A testa alta e a schiena dritta, la paladina dell’Isola dei Famosi numero 6, Flavia Vento, ce l’ha fatta. E’ stata salvata dal pubblico ed è ancora felicemente adagiata sulle spiagge dorate di Cayo Paloma.
Simona Ventura, sempre più orgogliosa della sua nuova “testa” tutta color carota, oltre ad aver dovuto affrontare la prima defezione di uno dei concorrenti (Giuseppe Lago, che per soli quattro giorni non ha battuto il record della sua collega isolana che anni addietro ebbe il coraggio di lasciare La Fattoria dopo solo tre giorni) ha dovuto comunicare alla nostra paladina l’esito delle nomination: Flavia Vento sarà nuovamente in ballo per l’uscita dal reality in un duello a colpi di televoto con Michi Goia.
Ma se c’è qualcuno che abbandona, c’è anche qualcuno che non DEVE essere abbandonato e, anzi, dev’essere salvato da qualsivoglia televoto. Parliamo dell’unica, vera star dell’edizione appena iniziata dell’Isola dei Famosi:  Flavia Vento. E’ lei la chiave del successo del reality show targato Raidue.
Continua a leggere il post e lo spot “pro-Flavia” di un lettore di DM:
Nota al grande pubblico per essere stata la valletta sottovetro del programma Libero (trauma dal quale deve ancora riprendersi), è sull’Isola con un solo obiettivo: dimostrare al mondo che è intelligente. Lei, che dei cani, chissà perchè, ne ha fatto una ragione di vita, attribuisce tutto ciò che le accade all’invidia delle donne e a chi le vuole male. Ma, roba da non credere, è riuscita ad attirare le simpatie proprio di colei che la sosteneva all’interno del programma: la salottiera Michi Gioia, intellettuale del gruppo, che non nasconde la simpatia per l’ingenua naufraga.
I lettori di DM sono già tutti mediaticamente riuniti in un virtuale “comitato pro-Flavia“ e lo “spot” per salvare la nostra naufraga è giunto proprio quest’oggi da un lettore che utilizza un nick che è tutto un programma. Ecco cosa scrive Regina Schreker:Â
Lo dico: amo Flavia Vento. Mi piace perché è naif, perché vive in un mondo a parte, perché si fa gli affari suoi alla grande, perché dice cose senza senso, perché non fa nulla per sembrare diversa da quella che è, perché è fastidiosa, noiosa e petulante nelle sue fissazioni e soprattutto perché non ha nulla a che vedere con la Rodriguez. Per altro, quest’ultima buona solo per fare il fuoco (nel senso che dovrebbe essere usata come legna). No, Flavia no. Flavia è al di sopra di tutto: non ha bisogno di mostrare le chiappe, non ha bisogno di mostrare le tette, non ha bisogno di mostrarsi a tutti i costi simpatica. La Vento è la Vento. La Vento è una diva decaduta che non ha mai conosciuto la gloria, che tutti sanno chi è ma ognuno per un motivo diverso. La Vento non lascia tracce del suo passaggio. La Vento dura il tempo della sua apparizione poi scompare nel nulla. Non c’è. Ed è tutta qui la sua grandezza: nel non esserci. Per questo deve rimanere sull’Isola perché se ci sarà da ridere, a parte per l’acconciatura, i vestiti e le tette di plastica che fanno pieghe ovunque della Ventura, sarà per la Vento. Non certo per Veridiana e per Tumiotto e i loro turbamenti ormonali soffocati (per ora) dentro strizzati e aderenti costumini. E neppure per il pacato e anonimo Antonio Cabrini di una noia spirituale: solo a pensarlo ti addormenti. No, se ci sarà da ridere lì, in quel deserto neuronico (Luxuria a parte, sa va san dir) sarà grazie alla Vento geniale nelle sua pochezza e nella sua vuotaggine. Solo lei sarà capace di entrare in contatto a modo suo, ovviamente, con il solipsista Ciavarro, il para tutto tranne che gnostico Casella, la vuota Belen che crede però di avere una testa come quella della Rita Levi Montalcini, l’innocente Veridiana, l’inutile Tumiotto. Quindi, la scelta è dura, durissima ma sacrifichiamo pure la Gioia per la Vento. Cosa che per altro suona benissimo…
1. alessandra ha scritto:
24 settembre 2008 alle 08:26