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marzo

IL PREMIO REGIA TELEVISIVA FESTEGGIA 50 ANNI CON CARLO CONTI. TRA I NOMINATI BRIGNANO CON LA O E IL FATTO DEL GIORNO

50 anni e… non sentirli! Torna il prossimo 18 marzo in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo il Premio Regia Televisiva, manifestazione “senza rete” che premia annualmente i migliori programmi della tv, generalista e non. Ideato nel lontato 1961 da Daniele Piombi (ora nel Guinness dei Primati), l’ex Oscar TV si appresta finalmente a spegnere 50 candeline e vedrà alla guida, per il secondo anno consecutivo (nella foto un momento dell’anno scorso), Carlo Conti (che, vista l’occasione, ha ammesso di non saper ancora nulla di Sanremo 2011, “E presto. Ancora faccio un bel po’ di cose, mi diverto, ho l’appuntamento quotidiano con l’Eredità… Sai quante cose mi piacerebbe fare? Mi piacerebbe fare Linea Blu, la Domenica sportiva. Insomma, non c’è fretta”).

Invariata la formula: i più importanti rappresentanti della stampa italiana hanno selezionato le migliori 20 trasmissioni finaliste, 10 delle quali si aggiudicheranno il Premio Regia Televisiva nell’ambita top ten. Top ten che verrà scelta da un’apposita Accademia di Garanzia (guidata come sempre da Gigi Vesigna e composta più che altro da opinion leader) mentre al pubblico da casa tramite il televoto è affidata la scelta del “Miglior programma televisivo dell’anno”. Assenti, quest’anno, il premio Personaggio Rivelazione dell’Anno, non essendoci – a detta dello storico patron – un rappresentante degno di questo titolo, e il premio Miglior TG, inopportuno dato il clima attuale. Confermati invece il “Miglior personaggio maschile” (Carlo Conti, Gerry Scotti e Paolo Bonolis), il “Miglior personaggio femminile” (Maria De Filippi, Antonella Clerici e Milly Carlucci) e la “Migliore fiction” (Il sangue dei vinti, Don Matteo e Lo scandalo della banca romana).

49 edizioni alle spalle, 11 mesi di preparazione, 20 programmi in finale, 130 star sul palco, 90 persone di staff, un’orchestra composta da 40 elementi e 120 giornalisti presenti: questi i numeri della 50esima edizione. E proprio in occasione di quest’importante traguardo, è disponibile nelle librerie “Una Tv da Oscar” (scritto da Daniele Piombi, Gigi Vesigna e Nello Marti ed edito da RaiEri) che racconta 50 anni di televisione, con tutti i retroscena più succulenti del Galà. Si guarda al passato dunque, ma si pensa già al futuro: la prossima edizione sarà infatti caratterizzata dall’avvento del digitale terrestre (quest’anno escluso a causa della poca diffusione) che Piombi apprezza senza se e senza ma assieme alle novità del web (Youtube in primis, “è qualcosa di fenomenale”).

Dopo il salto le 20 trasmissioni in nomination.

Ecco la top20 da cui verranno selezionate le 10 trasmissioni in nomination:

  1. Ballando con le stelle (Raiuno)
  2. Brignano con la O (Canale5)
  3. Che tempo che fa (Raitre)
  4. Chiambretti Night (Italia 1)
  5. Chi ha incastrato Peter Pan (Canale5)
  6. Chi vuol essere milionario (Canale5)
  7. L’eredità (Raiuno)
  8. Il fatto del giorno (Raidue)
  9. Festival di Sanremo 2010 (Raiuno)
  10. Grazie a tutti (Raiuno)
  11. Le Iene (Italia 1)
  12. I migliori anni (Raiuno)
  13. Porta a Porta (Raiuno)
  14. Report (Raitre)
  15. La storia siamo noi (RaiEducational)
  16. Striscia la notizia (Canale5)
  17. Ti lascio una canzone (Raiuno)
  18. Ulisse (Raitre)
  19. La vita in diretta (Raiuno)
  20. Zelig (Canale5).


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5 Commenti dei lettori »

1. Giamblanco Giovanni ha scritto:

4 marzo 2010 alle 17:20

Che Schifo!!davvero vergognosa questa petizione contro Simona Ventura da parte della Rai,Come mai non è stato inserito Quelli che il calcio e.. tra le nominations??mentre vediamo quel floppone di Chi vuol essere milionario?non sapevo che adesso venivano premiate anche le trasmissioni che fanno flop…è diventata una meritocrazia fallire in TV? , cioè un programma cult di Raidue e non solo,che registra ottimi ascolti,che se non ci fosse lei, la domenica pomeriggio di Viale Mazzini crollerebbe spudoratamente,e ne soffrirebbe ancora di più visto le umiliazioni che ogni settimana riceve dalla concorrenza,per non parlare del personaggio femminile dell’anno(va bene Antonellina Clerici,che le viene dato il merito di aver portato a casa un gran Festival di Sanremo ben confezionato con ascolti boom,mi può anche star bene Milly Carlucci per via del confermato successo di Ballando con le stelle ma la De Filippi?deve esserci sempre?
Per non parlare de L’Isola dei Famosi che fa campare mezza Rai…
VERGOGNA



2. Nedda ha scritto:

4 marzo 2010 alle 18:55

Ma davvero che vergogna prima non avevo fatto caso a leggere le nominations! Mi sa che simona ventura sta sulle scatole a molti, poveretti non riescono a farsene una ragione del suo successo. poi vorrei sapere chi sono questi insigni rappresentanti della stampa italiana, 10 amici degli amici? Mi ricordo un’inquadratura della giuria nella trasmissione dello scorso anno e mi ricordo di aver visto gente del tutto improbabile. La ventura almeno l’anno scorso era tra le tre, non potevano farne a meno dati i successi di simona in ogni campo nella scorsa stagione. Però ovviamente vinse la hunzicher perché è più chic, perché per il resto della sua scorsa stagione ricordo solo striscia. Nessuna critica al personaggio ma davvero non c’era gara. Per non parlare dei programmi: neanche nominare l’isola sarebbe chic ma vogliamo parlare di quelli che il calcio, l’unico contenitore domenicale degno di tale definizione programma che tra l’altro fa sempre ottimi ascolti e ha spesso battuto i concorrenti? Menomale che la bravura e il talento vengono riconosciuti non solo da questi premi ma anche dai fatti!



3. Vince ha scritto:

4 marzo 2010 alle 20:07

Il Premio Regia Televisiva, che negli anni scorsi era il contraltare pro-Rai dei Telegatti ha sempre goduto di simpatie e antipatie che riflettevano in sostanza quelle del’organizzatore Daniele Piombi. Io non trovo giusto per esempio che Striscia la Notizia sia sempre stata premiata, anche per le sue edizioni meno riuscite (una su tutte, quella in cui Ricci travolto dai pacchi di Bonlis e da una certa carenza di idee iniziò a cambiare spesso i conduttori). O che Raiuno durante la gestione Del Noce vincesse quasi tutto, lasciando le briciole agli altri canali. O che Report abbia vinto solo 2 volte. O che la De Filippi sia stata sempre snobbata, pur essendo quasi ogni anno tra le candidate (ormai siamo al ridicolo). Insomma come i Telegatti questi premi sono solo una simpatica passerella, non certo un riconoscimento obiettivo.



4. Vince ha scritto:

4 marzo 2010 alle 20:16

La Ventura paga alcune dichiarazioni contro la manifestazione quando Piombi decise di eliminare a priori i reality come l’Isola dalle trasmissioni concorrenti al premio. Anche l’anno scorso si lamentò di non essere stata presa in considerazione e disertò la consegna del premio collettivo ad X Factor. Celebre la battuta acida fatta a Morgan e alla Maionchi pronti a partire per Sanremo e candidati anche come rivelazioni: “Tanto non vincete voi!”. Difatti vinse la Balivo…



5. Giovanni Giamblanco ha scritto:

4 marzo 2010 alle 20:38

Infatti la maggior parte della trasmissioni candidate alle nominations sono tutte indicate per un pubblico alla Daniele Piombi che schifo!!!
Sia L’Isola che XF meritavano le nominations,quest’ultimo soprattutto perchè ha collaborato in gran parte al successo mediatico e delle vendite dei singoli di Sanremo 2010
Simona tranquilla,hai l’affetto del pubblico che vale più di qualsiasi premio traliccio insignificante



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