Che Ballando con le Stelle stia diventando la fiera dell’ovvio, non crediamo ci siano dubbi (e la quarta puntata non ha fatto altro che confermarlo). Ma che volesse addirittura conquistare l’etichetta di “sagra di paese”, non eravamo riusciti ad immaginarlo.
Colpa del misfatto, di nuovo, la “giuria tecnica“, che di tecnico sembra avere poco o nulla a dire il vero. Viene infatti da chiedersi cosa abbiano fatto i “Fantastici 5” (così li ha definiti, si spera ironicamente, Milly Carlucci) per meritarsi un posto così rilevante all’interno del talent di RaiUno. Tolto Guillermo Mariotto, che un perchè lo ha sempre avuto (o, quantomeno, se l’è costruito), tra i restanti giurati è guerra aperta sul giudizio più comico e insensato. Menzione d’onore per Carolyn Smith che, giunti alla quarta puntata, non ha ancora ben chiara la responsabilità di cui è stata investita. Poco tecnici e troppo emotivi, i giudizi della bionda scozzese, unica esperta di danza nel gruppo, risultano sempre più spesso amatoriali, perennemente influenzati da fattori esterni poco affini alla materia in questione.
Tornando alla “gara”, se così possiamo definirla, a fare le spese di questo clima è stata soprattutto Margherita Granbassi, portata nuovamente al ballottaggio per salvaguardare il tronchetto di turno (il tesoretto è infatti toccato a Cecilia Capriotti). Il pubblico, mosso probabilmente da compassione, ha però deciso di salvarla preferendola a Maria Concetta Mattei (eliminata con il 18% dei voti) e Raz Degan.
E mentre cala il sipario sulla quarta puntata, ci auguriamo che dalla prossima settimana Milly Carlucci si ricordi di non essere a Telethon, chiudendo ad un orario “umano” ed evitando di proporci per l’ennesima volta una carrellata infinita di esibizioni, per giunta senza il minimo cenno di sfida, di cui i telespettatori (come hanno dimostrato i dati Auditel) ne hanno veramente abbastanza…
- Le coppie migliori e peggiori
Barbara De Rossi e Simone Di Pasquale: lui è un Ballerino con la B maiuscola, lei è una donna, un’attrice, una “ballerina” e un personaggio pressocchè rinato che, se non avesse l’appoggio incondizionato della conduttrice e della giuria, avrebbe ottime chance per entrare meritatamente nelle grazie di tutto il pubblico. Voto: 7
Lorenzo Crespi e Natalia Titova: lei è una bomba ad orologeria, lui una bomba che non scoppierà mai. Non bastano quattro passi fatti bene e una manciata di rvm lacrimosi per convincere il pubblico delle proprie capacità. La danza è anche “espressione” e Crespi, nonostante tutto l’impegno, ancora non ne ha. Voto: 5
- I 5 momenti da ricordare
La ballerina-calciatrice: poteva Fabio Canino non aprire la puntata con una delle sue perle di cattiveria? Stavolta è stato il turno della telegiornalista di Raidue. “Maria Concetta sembra pronta per i Mondiali in Sudafrica. Troppo tribale questa esibizione.”. Lambada… tribale?
Sbattiamoci: se alla Capriotti, alla Valanzano e alla Olivier avevano rimproverato di essere troppo “sexy” e poco adatte ad una prima serata, con la Granbassi la “giuria tecnica” ci è andata ancora più pesante: “Stefano, l’hai sbattuta a destra e sinistra. Mi ricordava quella spadaccina dello scorso anno…”. Duplice offesa.
Attenti alle… travi: Lamberto Sposini non sembra gradire molto la presenza di Moss nel cast di Ballando con le stelle. E dopo l’esibizione dell’amato attore se ne esce: “Sembravi un cantiere stradale dove uno porta la trave e l’altro una carriola”. Ronn incassa e corre via… a lavorare. Lavori in corso
Ops: Milly Carlucci ci ha sempre abituati ad un certo tipo di conduzione, perfetta ed impeccabile. Ma anche ai “più grandi” capita di sbagliare. E’ successo, ad esempio, nel “lancio” del torneo dei babyvip: “Carolyn, hai la busta con le Stelline?”, Carolyn: “Si, devono scendere in pista Lorenzo Crespi e Natalia Titova”. Stell…ine
Pacchi e contropacchi: Alle 21.44 parte lo slot pubblicitario di Io Canto, due secondi dopo Milly Carlucci blocca la presentazione di Mike Tyson “ballerino per una notte” per lanciare la pubblicità. Non solo: lo slot di RaiUno (con tanto di telepromozione) si conclude in anticipo rispetto a quello della concorrenza. Mezzucci
1. Zed ha scritto:
31 gennaio 2010 alle 18:47