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settembre

Amici 23, anticipazioni prima puntata di domenica 24 settembre 2023. Tra gli allievi c’è Holden, il figlio di Paolo Carta (marito di Laura Pausini). Ecco gli ospiti

Raimondo Todaro, Alessandra Celentano, Emanuel Lo - Amici (foto US Fascino)

Raimondo Todaro, Alessandra Celentano, Emanuel Lo - Amici (foto US Fascino)

La scuola di Amici ha ufficialmente riaperto i battenti. Oggi pomeriggio è stata registrata la prima puntata della 23° edizione del talent di Maria De Filippi, che andrà in onda su Canale 5 domenica 24 settembre alle 14. Si sono così riunite le due “commissioni”, con Anna Pettinelli tornata tra i professori di canto al posto di Arisa, ed è stata formata la nuova classe di allievi. Tanti, come accade ormai da diversi anni ad ogni premiere, gli ospiti in studio. Ecco le anticipazioni.

Anticipazioni Amici 23: tra gli allievi c’è il figlio di Paolo Carta

Amici 23 – come anticipa l’account X Amici News – parte con una classe formata da 20 allievi, sempre suddivisi in due circuiti e scelti dai professori: Anna Pettinelli, Lorella Cuccarini e Rudy Zerbi per il canto; Alessandra Celentano, Emanuel Lo e Raimondo Todaro per il ballo.

Si apprende che tra gli ammessi c’è Holden, 23enne rapper romano. Il suo vero nome è Joseph Carta ed è il figlio di Paolo Carta, produttore discografico e marito di Laura Pausini. Holden è il terzo figlio che Carta ha avuto dalla sua prima moglie Rebecca Galli. Il rapper è già molto seguito su Instagram, dove conta attualmente più di 46.000 follower (qui il suo profilo), destinati inevitabilmente a crescere con l’ingresso ad Amici.

Anticipazioni Amici 23: gli ospiti della prima puntata

Ricco parterre di ospiti chiamati dalla De Filippi per la prima puntata. Tra questi, Angelina, Annalisa e Stash dei The Kolors, tre ex allievi protagonisti dell’estate appena conclusa con i loro tormentoni. E poi Ciro Immobile, Cristiano Malgioglio, J-Ax, Tanani e gli attori Francesco ArcaRosa Diletta Rossi e Alessandro Fella, questi ultimi due protagonisti della fiction Maria Corleone. Ha preso parte alla puntata, inoltre, il ballerino Mattia Zenzola, vincitore in carica di Amici, e Filippo Bisciglia (in arrivo su Canale 5 con la versione Winter di Temptation Island) con Pamela Camassa.

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5 Commenti dei lettori »

1. ariel ha scritto:

21 settembre 2023 alle 19:17

Dopo il figlio d’Alessio e dopo quello di Mango, ecco li’ngresso del figlio del marito di Laura Pausini.
Naturalmente avranno fatto tutti i provini regilarmente, come tutti immagino.
A quando l’ingresso del figlio di Antonacci e Morandi?



2. Lo Sberleffo della TV ha scritto:

21 settembre 2023 alle 22:17

Mediaset, Piersilvio Berlusconi e Maria De Filippi meritano tutte una dura critica per la loro continua dipendenza dalla produzione di programmi televisivi incentrati sulla vita delle stesse famiglie VIP. Questo è particolarmente evidente nelle nauseabonde produzioni di De Filippi. Berlusconi aveva affermato di voler trasformare la sua emittente televisiva eliminando contenuti volgari e faide televisive, ma sembra che questa promessa non sia stata mantenuta. Signorini e il suo Grande Fratello, che sono sempre più inutili e al limite del ridicolo, vengono ancora trasmessi. Lo show è un mix di VIP e personaggi semi-conosciuti, rappresentando un continuo nepotismo all’interno dell’azienda.

Piersilvio Berlusconi sembra vedere la sua emittente televisiva solo dal punto di vista dei ricavi e dei profitti, piuttosto che considerare gli aspetti culturali e sensati che essa offre ai telespettatori medi. Molti spettatori potrebbero essere legati al marchio Mediaset perché gli ricorda la loro infanzia a guardare cartoni animati e serie come Kiss Me Licia.

L’articolo cita rapporti sulla prossima stagione di Amici, il talent show condotto da Maria De Filippi. Il fatto che il figlio di Paolo Carta, marito di Laura Pausini, sia stato incluso come uno dei concorrenti sottolinea ulteriormente la dipendenza dell’azienda da volti familiari e connessioni anziché cercare nuovi talenti.

È deprimente vedere Mediaset e i suoi dirigenti, come Piersilvio Berlusconi, priorizzare il profitto e i nomi familiari rispetto a contenuti di qualità e allo sviluppo di nuovi talenti. Questo continuo ciclo di produzione di programmi prevedibili e ripetitivi mostra solo la vulnerabilità e la mancanza di creatività all’interno dell’azienda. È arrivato il momento che essi mantengano le loro promesse di trasformare l’emittente televisiva in qualcosa che offra più di un intrattenimento superficiale.



3. Teledico ha scritto:

22 settembre 2023 alle 09:25

@ Lo sberleffo della Tv – Osservazioni non banali e del tutto condivisibili. C’è un però. Mediaset è un’azienda privata che sta sul mercato, e’ quindi un soggetto che “ontologicamente” ha come obiettivo il profitto all’interno del mercato. Non le si può dunque chiedere nulla di diverso da ciò che fa. All’opposto, gli intenti di “limare” la quantità di trash è apprezzabile. Un po’ utopico atteso che una buona fetta di questo trash è prodotto dall’abilissima (in quanto ottima conoscitrice delle dinamiche televisive e della “pancia” del telespettatore medio) Maria de Filippi che con i sui programmi rappresenta da anni la gallina dalle uova d’oro di Mediaset.
Se poi il conduttore (vero deus ex machina) del Grande Fratello va a piagnucolare (come se venisse improvvisamente da Marte) dalla moglie del “capo”, l’intento è ancora più utopico.
Evidentemente serviva un capro espiatorio e lo si è trovato in D’Urso (sentiremo poi cosa la diretta interessata avrà da dire a contratto spirato).
Nota di colore: è vero, siamo in tanti legati a Mediaset, già Fininvest perchè ci ricorda i tempi de “I Puffi” o di “Bim bum bam”…



4. Lo Sberleffo della TV ha scritto:

22 settembre 2023 alle 18:31

Grazie per il tuo commento, Teledico. Sono d’accordo con te sul fatto che Mediaset sia un’azienda privata con l’obiettivo di ottenere profitto nel mercato televisivo. Capisco che non si possa chiedere loro qualcosa di diverso da ciò che fanno. Apprezzo anche il tentativo di ridurre la quantità di trash nei programmi, anche se ammetto che è un po’ utopico considerando che gran parte di questo trash è prodotto da Maria De Filippi, che da anni rappresenta, come giustappunto da te sottolineato, la gallina dalle uova d’oro di Mediaset grazie alla sua conoscenza delle dinamiche televisive e del pubblico medio.
Tuttavia, ciò che vorrei sottolineare è la necessità di una trasformazione completa della programmazione televisiva. Se vogliamo eliminare il trash, dobbiamo inserire nell’offerta programmi più costruttivi che suscitino l’interesse degli spettatori, offrendo leggerezza e divertimento senza i litigi inutili che abbiamo importato dagli Stati Uniti nell’ultimo periodo. Questa sfida va lanciata anche a Mediaset, in quanto principale concorrente della RAI, per far sì che si attenga al codice che regola la TV.
La televisione di oggi è un costante e cattivo insegnamento nell’essere arroganti, presuntuosi ed irati verso gli altri, senza offrire alcun cambiamento etico che possa arricchire interiormente chi guarda la TV in cerca di svago e leggerezza. Questa mancanza di leggerezza rappresenta un divario di 40 anni fa, quando le persone trovavano piacere nel guardare la TV, la quale era più vicina alla loro quotidianità. Pertanto, la sfida di Mediaset sta proprio in questo, ovvero adattarsi a quanto proposto ad inizio stagione televisiva e offrire una programmazione che sia completamente priva di trash.
Citandoti, concordo. Siamo tutti legati a Mediaset, già Fininvest, perché ci ricorda i tempi de “I Puffi” o di “Bim Bum Bam”, ed è proprio per questo che è arrivato il momento di un cambiamento, e spero che Mediaset accetti questa sfida e porti avanti un’offerta televisiva più ricca e coinvolgente per il pubblico.



5. Babuska ha scritto:

26 settembre 2023 alle 18:02

cè stato il figlio di gigi D’Alessio,possono entrare anche loro



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