Promossi
9 a TGR Leonardo. Il telegiornale che fa diventare notizia la scienza e porta la scienza nella notizia compie 30 anni. Nato sul finire del 1992, nella redazione del TGR Piemonte, da allora accompagna quotidianamente il pubblico di Rai3 coniugando ascolti e servizio pubblico.
8 a Sabrina Impacciatore. Malgrado la serialità si sia fatta più globale, gli attori italiani impegnati Oltreoceano sono pochissimi. Sabrina Impacciatore ce l’ha fatta cogliendo e sfruttando l’opportunità offerta da una (ottima) serie americana girata in Italia, The White Lotus. Brillante e dalla battuta pronta, è riuscita a farsi notare anche come ospite a The Talk e da Jimmy Kimmel.
7 a Lele Adani. Comunque la si pensi, l’ex calciatore, con la sua verve oltremisura, si è rivelato carburante per i Mondiali di calcio in casa Rai.
6 ai Mondiali Rai. Economicamente non è stato un grande affare al di là degli ascolti (che comunque in relazione alla prima fase non possono considerarsi ‘record’) e dell’imprevista assenza dell’Italia. Tuttavia la massima manifestazione calcistica globale rappresenta un evento da servizio pubblico e se la Rai ne avesse perso i diritti avrebbe subito un contraccolpo in termini di ascolti e immagine. Sul web si potevano sfruttare meglio.
Bocciati
5 a Il Circolo dei Mondiali. Persa la sfida di adattare al pallone lo show rivelazione nato in occasione delle ultime Olimpiadi estive. Contesto diverso per sport, palinsesto e collocazione. E se nella prima fase è nato tutto in maniera spontanea e genuina da parte degli stessi protagonisti, qua si è vista tanta supponenza.
4 al regolamento di Ballando con le Stelle. La nota stonata di un’edizione assai fortunata è rappresentata da un regolamento a tratti nebuloso.
3 alla Rai che taglia su Raiplay le gaffe del meteorologo e del conduttore di Buongiorno Italia del 12 dicembre (qui maggiori info). Scelta insensata e contraria ai tempi che corrono; e poi manco parlassimo di un avvenimento vergognoso.
2 alla Bobo Tv registrata in occasione della finale dei Mondiali. Ciliegina sulla torta di un mal riuscito esperimento televisivo, è la messa in onda dopo la finale dei Mondiali di una puntata registrata – in doppia versione – prima del verdetto. La cosa triste è che, grazie al traino della partitissima, sono stati oltre 8 milioni di spettatori a guardarla.
1 a Riccardo Fogli. Già all’Isola dei Famosi alcuni suoi atteggiamenti avevano lasciati perplessi, ora una bestemmia al Grande Fratello Vip a meno di 24 ore dall’ingresso è da Guinness dei primati del peggio. Ma a 75 anni, con una carriera di tutto rispetto alle spalle e che ancora gli permette di mantenersi, era necessario l’ennesimo reality?
1. Paolo ha scritto:
21 dicembre 2022 alle 18:05