Sono giovani e fannulloni. Ma ora dovranno rimboccarsi le maniche e lavorare. Benvenuti a Summer Job, il primo reality italiano di Netflix disponibile da domani (ce ne ha parlato Giovanni Bossetti, manager contenuti italiani non fiction della piattaforma). Otto puntate che strizzano l’occhio a produzioni consolidate dello stesso genere.

Summer Job si muove tra il modello generalista Collegio e quello più sfrenato degli shore di MTV sia per linguaggio che per contenuti. Da un lato non mancano situazioni ed espressioni che farebbero impallidire il pubblico televisivo tradizionale, dall’altro – stando alle prime puntate che abbiamo già visto – non si spinge così oltre come le produzioni del canale satellitare. Il format in sè racchiude l’elemento “rieducativo” tipico del Collegio, garantito altresì dai Boss del lavoro che hanno una funzione simile, sebbene molto meno impattante, ai professori della produzione di Rai2. I “ragazzacci” all’opera li avevamo visti anche a Geordie Shore, con la differenza che qui il lavoro è un elemento principale e soprattutto c’è un premio in denaro che sarà motore di dinamiche. Il montepremi partirà da 100.000 euro e potrà ridursi o crescere – con un meccanismo già sperimentato di recente a Too Hot to Handle -  in base alle scelte fatte dai ragazzi e dall’impegno sul lavoro.

Diversamente dai format sopracitati, c’è una conduzione, affidata a Matilde Gioli che guida dei “momenti da studio” con tanto di eliminazione settimanale. Un elemento di raccordo reso necessario anche dal fatto che i ragazzi divisi in gruppi da 2 o 3 persone ciascuno, si cimenteranno, ogni settimana, in diversi summer jobs (camerieri/e, assistenti al rifugio per animali, addetti/e alla manutenzione e al giardinaggio…). Il rischio nel dividerli e nel cambiare i lavori, del resto, è che lo spettatore perda la bussola.

I concorrenti di Summer Job

I protagonisti sono 10, di età compresa tra i 18 e i 22 anni, e tra loro si celano 2 parenti di: Matthias, fratello di Sofia Giaele De Donà, attualmente reclusa al Grande Fratello Vip, e Samuele, figlio dell’ex pallavolista Luigi Mastrangelo.

Angelica

Ha 21 anni ed è pugliese. Le piace molto la moda. Ama distinguersi dalle altre ragazze con la sua forte personalità.

Gian Marco

Ha 22 anni, è sardo e vive a Milano. Si è appena laureato in Fashion Design. I suoi amici lo chiamano “Il Baronetto” o “Briatore”. Si definisce un amante del bello.

Lavinia

Ha 19 anni e vive da sola a Milano. Ha finito il liceo ma si è presa una pausa per decidere cosa vuole fare da grande.

Marina

Ha 20 anni e ha origini filippine. Sta vivendo il suo anno sabbatico da quasi due anni. Se dovesse riassumere la sua vita in tre parole sarebbero queste: aperitivi, viaggi e feste.

Matthias

Ha 18 anni e viene dal Veneto. Si è diplomato a Londra in un college privato. Non ha mai lavorato ed è il fratello di Sofia Giaele De Donà.

Melina

Ha 21 anni, è di Torino ma ha origini brasiliane. È una ragazza molto esuberante.

Pietro

Ha 20 anni. Apparire per lui è fondamentale. In particolare, ama i suoi boccoli. Per Pietro lavorare e sprecare tempo in cose che non gli piacciono è “crudele”.

Pit

Ha 21 anni. Ama il calcio, di cui apprezza la competizione. Non ha mai ricevuto un due di picche da una ragazza.

Samuele

Ha 19 anni e viene da Cuneo. È figlio dell’ex pallavolista Luigi Mastrangelo. Si definisce un atleta, ma è anche crypto trader. Non vuole rispondere a nessuno, preferisce essere il capo di se stesso.

Sofia

Ha 20 anni e abita a Centocelle, un quartiere periferico di Roma. La madre è peruviana. Non ama le regole, vuole solo vivere la vacanza al massimo.

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