
1 Commento dei lettori »

La Carlucci non ha proprio tutti i torti pero’. Anche se poi lei predica bene e razzola male, riempiendo il cast di personaggi che sa gia’ che causeranno polemiche per aumentare gli ascolti.
Ma in linea di principio gli ascolti non dovrebbero essere l’unico metro, un minimo di qualita’ dovrebbe entrare nel computo. Ad esempio programmi tipo quelli della D’Urso sono pessimi anche se vincono la serata.
Ma ci sarebbe da fare un discorso piu’ ampio perche’ per aumentare lo share molti programmi cominciano tardi, sono inutilmente dilatati e terminano a notte fonda. Cosa che non serve ne’ a chi li fa ne’ a chi li guarda, ma serve solo per lo share. Ci sono tanti programmi che sarebbero migliori se durassero meno, faccio solo un esempio: “Emigratis” di Pio ed Amedeo sarebbe anche godibile se durasse un’ora ma diventa noioso e ripetitivo se dura tre ore. Ma il programma di un’ora avrebbe uno share piu’ basso e non converrebbe. Alla fine l’auditel diventa un danno.

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1. paolo rambaldi ha scritto:
11 ottobre 2022 alle 21:36