I programmi di cucina sono tutt’altro che tramontati e ce n’è un altro in arrivo. Un cooking show figlio della pandemia, che si basa sul lavoro a distanza, coadiuvato da una webcam: siamo in grado di annunciarvi in anteprima che Fremantle si accinge a realizzare per Warner Bros. Discovery la versione italiana di All Together at the Table, format nato sulla francese M6 con il titolo Tous en Cuisine, en direct avec Cyril Lignac.
Lo show, che ha debuttato nell’access prime time a fine marzo 2020 ed è stato realizzato da Kitchen Factory Production, si basa su una sorta di masterclass tenuta on line da un grande chef; nella versione originale si è trattato del quarantaquattrenne Lignac, dalle cui ricette realizzate live su Instagram durante il primo lockdown è nata l’idea stessa del programma.
In ogni puntata lo chef si collega con alcune coppie di concorrenti e loro, osservandone le mosse e cercando di tenere il ritmo, devono replicare le sue creazioni nelle proprie cucine. Un po’ quello che succede in alcune prove di MasterChef, quando i giudici si sporcano le mani cucinando davanti agli aspiranti chef, solo che in questo caso non sarà possibile osservare la preparazione dal vivo.
Ancora non è noto quale chef nostrano sarà protagonista del racconto, che nella versione originale ha visto anche l’intervento di un presentatore, Jerome Anthony, collegato a sua volta dalla propria cucina e pronto a mettersi in gioco come tutti gli altri partecipanti, incluso un ospite a sorpresa. Dando agli spettatori la lista degli ingredienti in anteprima attraverso i social, poi, si dà loro l’opportunità di partecipare attivamente a quello che è a tutti gli effetti un corso di cucina, per il quale non è previsto alcun premio finale.