15
giugno

250 mila euro dalla Campania per il concertone di D’Alessio. Il cantante: «Le polemiche sono una barzelletta» (ospiti e anticipazioni)

Gigi D'Alessio e Claudio Fasulo

Gigi D'Alessio e Claudio Fasulo

Gigi D’Alessio pensa in grande e per festeggiare i suoi primi trent’anni di carriera ha organizzato in prima persona, combattendo contro la macchina burocratica, un doppio concerto in piazza del Plebiscito a Napoli: i biglietti per quello di venerdì 17 giugno sono andati sold out dopo un’ora dall’apertura delle vendite e il pubblico potrà vederlo in diretta su Rai 1 a partire dalle 21.25. L’altro, quello di sabato 18, diventerà invece un docufilm: parola di Gigi, che questa mattina ha presentato Uno Come Te – Trent’Anni Insieme alla stampa nella Sala Francesco De Sanctis al Palazzo Santa Lucia di Napoli, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e del vicedirettore alla Direzione Intrattenimento Prime Time di Rai 1 Claudio Fasulo.

“Ci sono tante cose che si fanno in Italia, quasi tutte da Roma a salire. Io volevo fare uno spettacolo importante per la mia città perchè sono nato qua, questa è la prima gente che ha creduto in me, che mi ha difeso in tutte le salse, perchè all’inizio subisci sempre tanti pregiudizi. [...] Dovete sapere che io conosco tutte le facce del Comune e della Regione perchè ci sono stato io in prima persona, l’altro giorno mi sono messo sulla moto per andare a ringraziare il Prefetto. Quando canterò sarà come andare al centro massaggi a fare una cosa rilassante, perchè l’unica cosa che mi rilassa è cantare, dopo tutto questo”.

Tanti gli ospiti che animeranno il concertone, prodotto da GGD, Friends & Partners e Arcobaleno Tre. Colleghi che D’Alessio ha invitato e che interverranno cantando con lui i suoi maggiori successi – accompagnati dall’orchestra diretta dal Maestro Adriano Pennino – e riproponendo le proprie hit: Alessandra Amoroso, Achille Lauro, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti, Clementino, Luchè, Massimo Alberti, Francesco Merola – con il quale canterà “a tre voci” Cient’Anne, brano condiviso con il padre Mario – e ancora Rosario Miraggio, Geolier, Lele Blade, MV Killa, Samurai Jay, Enzo Dong, Vale Lambo, Franco Ricciardi e Ivan Granatino.

Nessuna promozione di nuovi album ma “un karaoke continuo“, ci ha tenuto a specificare D’Alessio, per questa che lui sente non soltanto come la sua grande festa ma quella dell’intera città, che si riapre alla musica dopo il periodo buio del Covid e della quale saranno omaggiati protagonisti diretti come Pino Daniele e Diego Armando Maradona ed altri indiretti come Lucio Dalla, che sempre la venerò.

Ma l’intera Campania sarà celebrata attraverso cinque “cartoline” che ne presenteranno alcuni luoghi speciali, tra i quali Procida e Ravello; in merito alla polemica scaturita per i duecentocinquantamila euro con i quali la stessa Regione ha finanziato l’evento, il protagonista risponde così:

“La politica ci sta, l’altra parte deve attaccare, sennò che fa, ma io vorrei starne fuori. Credetemi, sto facendo un lavoro da inizio settembre… mi sembra irrisorio ridurre una cosa così grande, perchè è una cosa enorme, tutta la macchina. Con il contributo, pagando il San Carlo, pagando la piazza, pagando le cartoline – perchè la Rai non è mia, è vostra, è nostra, e prende dei soldi (D’Alessio si riferisce al costo di produzione delle cartoline, ndDM), non è che lo facciamo gratis- arrivare a parlare di questa cosa è come raccontare una barzelletta”

Non mancheranno amici del mondo dello spettacolo, in primis Fiorello, con il quale D’Alessio omaggerà Renato Carosone. Oltre a Vincenzo Salemme, Vanessa Incontrada, Alessandro Siani, Andrea Delogu, Stefano De Martino e Maurizio Casagrande ci saranno poi Mara Venier, che gestirà “un ping pong di domande” tra Gigi e il figlio Luca (LDA), che canterà la sua canzone accompagnato al pianoforte dal padre, e Amadeus, al quale spetterà un compito importante: dovrà prendere in mano le redini dello spettacolo quando D’Alessio, in diretta, lascerà Piazza del Plebiscito per recarsi al Teatro San Carlo, dal cui palco canterà Non Dirgli Mai accompagnato da un’orchestra composta da trentadue maestre di musica.

Per la Rai, che ha sposato con entusiasmo il progetto perchè, come dichiarato da Fasulo, “l’intrattenimento musicale è la spina dorsale della rete ammiraglia e dell’intrattenimento prime time“, questo concerto sarà l’occasione per tentare una nuova impresa: continuare la diretta anche durante gli spot pubblicitari attraverso le proprie pagine social e Rai Play.

“Raramente abbiamo avuto una risposta così rapida dagli artisti. Gigi riesce a stabilire un rapporto con le persone e  gli interlocutori davvero speciale.[...] Grazie alla sua generosità su Rai Digital e su Rai Play facciamo per la prima volta una cosa, cogliamo un’opportunità. Lui mi ha detto che voleva continuare lo show durante il break pubblicitario per la gente in piazza e così continueremo sui canali social della Rai e su Rai Play con delle dirette che mostreranno questo curioso fuori programma per tenere alta questa tensione positiva, quest’energia e raccontare questa serata di spettacolo senza continuità. E’ la prima volta che lo facciamo, incrociamo le dita”

Con il supporto di RAI per il Sociale, infine, sarà promossa la raccolta fondi straordinaria con il numero solidale 45592, lanciata dalla Fondazione Santobono-Pausilipon di Napoli, per accogliere e curare i bambini affetti da patologie gravi provenienti dall’Ucraina.



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