La nona edizione di Pechino Express, la prima made in Sky nonchè la prima caratterizzata da una doppia conduzione (quella di Costantino della Gherardesca ed Enzo Miccio), è stata vinta da Victoria Cabello e Paride Vitale, i Pazzeschi. Seconde classificate Mamma e Figlia Natasha Stefanenko e Sasha Sabbioni, mentre la medaglia di bronzo è per gli Sciacalli Aurora Leone e Fru (Gianluca Colucci).
La gara di Victoria e Paride, che li ha portati per oltre settemila chilometri dalla Turchia agli Emirati Arabi sulla rotta dei sultani, è stata caratterizzata sempre da grande leggerezza e voglia di divertirsi, il che non ha significato mettere da parte ambizione e competitività: senza mai fare sgambetti, anzi riuscendo a legare con tutti gli avversari e non farsi nemici, i due, amici da oltre vent’anni, sono riusciti ad imporsi e a rendersi protagonisti dello show un passo alla volta, con costanza e senza strafare.
Tra chi si accaniva per vincere, puntando tutto sulla foga, e chi se la prendeva comoda visitando i luoghi attraversati come se la gara non esistesse, i Pazzeschi sono stati il giusto mix, equilibrati, impegnandosi ogni volta per dare il meglio e dimostrando nel finale che l’appellativo scelto per rappresentarli gli corrispondeva: hanno vinto giocando con rispetto, divertendo il pubblico a casa con siparietti vari ma senza dimenticare umanità e buone maniere. E per la conduttrice questo viaggio ha significato un nuovo inizio, lavorativo e non, dopo la malattia che l’ha colpita: al momento della proclamazione, Costantino Della Gherardesca si è profondamente commosso.
Con la loro vittoria, quindi con il premio ottenuto, i Pazzeschi aiuteranno le popolazioni locali, giusta conclusione di un viaggio che come sempre è stato caratterizzato dall’accoglienza, dall’ospitalità e dalla semplicità di culture lontane, capaci di aiutare a loro volta ed insegnare agli ospiti occidentali molto più di quanto credevano possibile.
1. SIMONE ha scritto:
13 maggio 2022 alle 11:21