“Per me il risparmio andrebbe fatto sulla spesa militare“. Flavio Insinna ha spostato per un attimo l’attenzione. Nella fase finale della puntata di ieri de L’Eredità, il conduttore ha spezzato la tensione dello svelamento finale per manifestare la propria posizione in merito a un tema attuale e dibattuto.
Proprio in riferimento alla soluzione della “ghigliottina” conclusiva – ovvero la parola risparmio - Insinna ha commentato:
“Risparmio sulla spesa… non vi arrabbiate, per me il risparmio andrebbe fatto sulla spesa militare e con quei soldi andrebbero costruiti scuole, ospedali, case. Mi taccio… Tanto lo sapete che c’ho ragione io“.
Una presa di posizione esplicita, che il presentatore romano si è concesso non su un canale di comunicazione privato ma nel game show preserale della rete ammiraglia del servizio pubblico. Così, per un attimo, l’attualità – anche nei suoi aspetti più dibattuti – è entrata nel programma.
“La parola è risparmio, questa sera. In quel caso ho ragione io. Il risparmio va fatto sulle armi!“
ha ribadito Insinna concludendo la puntata. Per una concomitanza, l’affermazione chiaramente pre-registrata del conduttore è arrivata all’indomani dei summit internazionali a margine dei quali il premier Draghi aveva assicurato che l’Italia “osserverà l’impegno, come tutti gli altri governi occidentali” di aumentare le spese militari fino al 2% del Pil, come richiesto dalla Nato.