La Rai ultimamente è impegnata a proporre in salsa tricolore serie tv americane di grande impatto: ieri è toccato a Noi, remake di This is Us, mentre la scorsa settimana ha debuttato Vostro Onore (qui le anticipazioni di questa sera) che sì, è tratta dall’originale israeliano Kvodo, ma fa riferimento anche alla versione a stelle e strisce Your Honor. Trasmessa da Showtime a dicembre 2020 ed arrivata sulla nostra Sky Atlantic un paio di mesi dopo, la serie con Bryan Cranston e Hunter Doohan ha appassionato il pubblico, conquistando anche la riconferma per la seconda stagione e stravolgendo il finale originale. Non sappiamo se la fiction Rai con Stefano Accorsi e Matteo Oscar Giuggioli ne seguirà pedissequamente la trama – il regista Alessandro Casale ha intanto ringraziato gli sceneggiatori per aver “trasposto sul territorio italiano una drammaturgia aderente alla realtà di una nazione come Israele, fortemente influenzata da un conflitto geopolitico e religioso pluridecennale” – ma, analizzando i due finali, possiamo già fantasticare sul futuro di Vostro Onore (se non volete spoiler, non proseguite nella lettura).

Come finisce Your Honor, versione americana di Vostro Onore

Il finale della prima stagione di Your Honor è molto drammatico e in qualche modo catartico: il giovane Adam (corrispettivo del nostro Matteo) viene ucciso per errore. Dopo tutte le bugie che il padre ha detto per salvarlo, dopo che per lui ha tradito la propria professione e i propri principi, dopo aver scoperto che la madre defunta aveva avuto una relazione clandestina con un membro del clan Desire e aver allacciato una relazione con la figlia del boss, il ragazzo viene raggiunto da una pallottola destinata a Carlo Baxter (Jimi Stanton), il figlio del boss. A sparare è Eugene (Benjamin Flores Jr.) che vuole vendicare il fratello Kofi (Lamar Johnson), messo in mezzo per salvare Adam e ucciso da Carlo. La scelta americana è stata dunque quella di far agire una sorta di “giustizia divina”.

Come finisce Kvodo, versione israeliana di Vostro Onore

La versione israeliana è molto diversa. Al termine della prima stagione della serie Yes Kvodo, infatti, quello che lì è il giovane Shai (Erez Oved) decide di costituirsi e pagare il proprio debito con la giustizia, affrancandosi dalle scelte del padre Micha (Yoram Hatav), che hanno causato solo altri drammi e morte. Viene fuori che l’incidente iniziale non era stato casuale e che Shai aveva investito di proposito il membro del clan perchè colpevole di aver violentato sua madre. Shai, tuttavia, morirà nel corso della seconda stagione, dopo essersi affiliato al clan in seguito all’esperienza del carcere.

In ogni caso, una sequela complicatissima di intrighi e bugie senza speranza di redenzione. Quale strada percorrerà la versione italiana?

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