
18
gennaio
Mediaset accende Twenty Seven (originalità!) sul defunto Paramount Network e restituisce 2 canali

Twenty Seven
Il canale è partito ieri ma finora Mediaset aveva evitato dichiarazioni ufficiali. Oggi con un comunicato l’azienda annuncia il nuovo Twenty Seven (che ha preso il posto di Paramount) spiegando le mutazioni che hanno coinvolto le numerazioni del digitale terrestre. Non cambia, infatti, il numero di lcn di proprietà di Mediaset: all’acquisto del 27, del 49 e del 67 corrispondono la cessione del 167 a Viacom CBS (è la nuova posizione di VH1) e la restituzione al Ministero dello Sviluppo Economico del 157 (R105TV si sposta al 66 al posto di Italia2, promosso al 49) e del 257 (VirginRadio TV visibile d’ora in poi solo su satellite via Sky o tivùsat).
Il nuovo 27 sarà dedicato ai “grandi blockbuster americani adatti a tutta la famiglia” proprio come il vecchio 27 (e un po’ come il 20) che, dopotutto, non andava male. Le stesse tempistiche dell’operazione, e le prime dichiarazioni, suggeriscono un cantiere ancora al lavoro. Dal taglio a stelle e strisce dei contenuti è nato l’”originalissimo” nome?
Di seguito il comunicato:
Al via #TwentySeven, nuovo canale tematico #Mediaset. La nuova rete è dedicata a film e serie tv internazionali ed è visibile al numero 27 del telecomando. pic.twitter.com/6CX11FnP6f
— QuiMediaset (@QuiMediaset_it) January 18, 2022


Articoli che potrebbero interessarti
2 Commenti dei lettori »

chiamala scema, restituisce quelle alte. Cambia cambia e occupa al solito tutto quanto c’è da occupare


2. Eric ha scritto:
Era necessario? Se ne sentiva la mancanza di un altro canale tematico pieno di roba vista e rivista? E’ stato “acceso” per fare un ulteriore passaggio, per sfruttare a fondo tutto il magazzino? Per quale motivo a nessuno viene in mente di usare un canale tematico per sperimentare qualcosa di nuovo, da poi eventualmente trasferire in un canale “maggiore”? Sarebbe questa, secondo me, l’utilità della moltitudine di canali del digitale, non quella di sfruttare i diritti all’infinito.

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. john2207 ha scritto:
18 gennaio 2022 alle 15:56