La volontà degli attori ci sarebbe tutta, a partire da Claudio Bisio, Max Tortora e Stefania Rocca, che hanno rilasciato dichiarazioni sull’ipotesi di tornare sul set per ridar vita ai loro personaggi; possibili sviluppi narrativi per il futuro non mancano, dal momento che si tratta di una serie corale ricca di intrighi, rapporti interpersonali e puntatine al sociale che non guastano mai, sulle quali si può costruire. Per tutte queste ragioni una seconda stagione di Tutta Colpa di Freud sarebbe più che naturale, ma conferme ufficiali ancora non ce ne sono e il motivo potrebbe risiedere negli ascolti poco soddisfacenti.
Lanciata su Prime Video lo scorso mese di Febbraio, la serie diretta da Rolando Ravello e tratta dall’omonimo film di Paolo Genovese è arrivata sul piccolo schermo il 1 dicembre, registrando al debutto uno share del 12.6%; le successive due puntate andate in onda sono addirittura calate, scendendo sotto il 10% e poco c’è da sperare per il finale di questa sera, che si scontra con la prima tv del Pinocchio di Matteo Garrone e Roberto Benigni, in onda su Rai 1.
Un vero peccato, dal momento che il progetto artisticamente può dirsi riuscito, non avendo tradito il sapore dell’originale e al contempo offrendo qualcosa di nuovo al pubblico (qui la nostra recensione completa). Al di là dell’ormai scarsa dimestichezza del pubblico Mediaset con la fiction, che sta pian piano riguadagnando terreno, il problema principale potrebbe essere stato proprio il precedente passaggio in streaming, che avrebbe ridotto la platea e fatto apparire la serie già “vecchia” in partenza. Situazione guarda caso simile a quella che si era venuta a creare con Made in Italy, e che dovrebbe far riflettere il Biscione sull’eventualità di ripetere ulteriormente l’esperienza “condivisa” di titoli così promettenti.
Non resta che sperare in un miracolo di Natale per vedere proseguire le vicende della famiglia Taramelli e capire come potrebbe evolvere la vicenda dopo il ritorno di Angelica (Magdalena Grochowska), madre delle sue tre figlie, nella vita di Francesco (Bisio).
1. Patrick ha scritto:
23 dicembre 2021 alle 03:25