D'Ambrosio e Lo Faso - Il Collegio 6

Anche per la poco fortunata sesta edizione de Il Collegio è arrivato il momento di congedarsi dal pubblico di Rai2. Dopo otto puntate, ambientate nel 1977, i 17 studenti ancora “in regola” hanno infatti sostenuto gli esami finali, utili per ottenere il titolo di fine corso. Tra amori, eccessi e atteggiamenti controversi, non tutti sono riusciti però a raggiungere il traguardo, lasciando incompleto il loro percorso.

Quest’anno il primo ad essere bocciato (dal pubblico) è il programma stesso! Partito il 26 ottobre con una media di 1.719.000  telespettatori e l’8,5% di share, Il Collegio ha perso pian piano consensi, fino al dato disastroso del 13 dicembre dove, in onda eccezionalmente di lunedì, è stato visto, a malapena, da 674.000 persone (3,20%). Complici i vari “spin off” (che sapevano di déjà-vu!) tramessi quest’anno, come La Caserma e Voglio essere un mago!, una programmazione sballata e soprattutto le dinamiche trite, ritrite e, per molti versi, studiate (i concorrenti sono sempre più interessati al seguito social, una volta terminato il programma), i nuovi protagonisti non hanno fatto breccia.

C’è chi come Sveva Accorrà e Gaia Cascino ha preferito ritirarsi per tornare alla vita di tutti i giorni, ma non sono mancate nemmeno le espulsioni: Davide Maroni è ritornato a casa dopo aver mancato di rispetto alla professore McNee, mentre Simone Casadei e Alessandro Giglio sono stati mandati via dopo diversi richiami del preside Bosisio. Infine, Federica Cangiano è risultata la peggiore alla metà del corso di studi e non ha ottenuto la cravatta rossa utile per andare avanti. Ma chi invece, dopo aver sostenuto gli esami finali, ha ottenuto il tanto ambito diploma di licenza media?

Il Collegio 6: i promossi e i bocciati

Davide Cresta, entrato alla quinta puntata, ha preso un 2 in matematica e un 5 nel tema di italiano nelle prove scritte, ragione per cui non è stato ammesso agli orali, a differenza di Vincenzo Rubino, che invece è riuscito a prendere due 5. Rubino, interrogato “bizzarramente” sul rituale riproduttivo dei calamari, ha poi preso il diploma, che aveva promesso alla nonna, proprio come Elisa Cimbaro, Raffaele Fiorella, Anastasia Podeschi, Lorenzo Sena, Sara Masserini, Davide Lo Faso, Matilde Ricorda, Giovanni Junior D’Ambrosio, Beatrice “Kim” Genco, Matteo Palazzo, Filippo Romano, Maria Sofia Pia Federico, Cristiano Karol Russo, Rebecca Parziale e Valentina Comelli.

Inoltre, Bosisio ha eletto i migliori del corso tra i ragazzi e le ragazze: per i primi il riconoscimento è stato assegnato a Edoardo Lo Faso, mentre per le seconde è stata eletta Maria Sofia Pia Federico per la “capacità di pensare ed esprimersi”. Insomma, tutti promossi tranne Cresta.

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