Le indiscrezioni su una sospensione extralarge del suo Dritto e Rovescio avevano portato Paolo Del Debbio a dare una smentita. “Io l’ordine di servizio non l’ho ancora ricevuto“, aveva commentato il giornalista. Parole che Mediaset si appresta ora a completare con un comunicato ormai prossimo a essere diramato. In esso – secondo quanto apprendiamo – l’azienda confermerà il ritorno di Del Debbio il 13 gennaio. Resta tuttavia da sciogliere nodo di Fuori dal Coro, il programma di Mario Giordano, che invece è destinato slittare. Proprio come era stato ipotizzato.
Fuori dal Coro, infatti, allungherà il proprio ritorno in video e resterà fermo ai box per un periodo superiore a quello degli altri programmi d’informazione della rete. Motivi “organizzativi” e di budget, spiegano alcune fonti vicine all’azienda. Ma è altresì lecito domandarsi perché a essere penalizzato sarà proprio quel talk show. Peraltro, da qualche giorno ci risultava che per il programma di Giordano si prospettassero nubi all’orizzonte, tali da mettere in discussione l’intero futuro della trasmissione, anche a motivo di una linea ritenuta un po’ troppo urlata, critica sulla gestione governativa della pandemia, sul green pass e sul mondo politico in generale. In questo momento a Mediaset, per ragioni legate ad una possibile nomina di Silvio Berlusconi al Quirinale, si vorrebbe tenere un low profile.
Tutti gli altri approfondimenti di Rete4, infatti, a gennaio saranno in pista senza battute d’arresto. Quarta Repubblica di Nicola Porro andrà in pausa il 6 dicembre tornerà subito in onda, dal 10 gennaio, mentre per Zona Bianca di Giuseppe Brindisi non è nemmeno previsto uno stop. Il programma in questione – fieramente schierato sulla linea pro-vax – sta andando avanti senza sosta dalla primavera scorsa. Veronica Gentili si fermerà invece con Controcorrente per due domenica, 26 dicembre e il 2 gennaio, ma durante la settimana sarà in onda tutte le sere alle 20.30 per sostituire Barbara Palombelli a Stasera Italia (fino al 9 gennaio). Quarto Grado andrà in vacanza dal 17 dicembre e poi dal 7 gennaio.
All’elenco si aggiunge ora pure Dritto e Rovescio, sul quale – in realtà – lo spettro della pausa allungata era sembrato aleggiare. I listini divulgati da Publitalia non prevedevano infatti un ritorno immediato del talk show e fissavano invece una iniziale dicitura “film”.
“Io ho un riferimento unico, che è Mauro Crippa ovvero il direttore generale per l’informazione Mediaset, e lui mi ha garantito che si chiude il 16 dicembre e si riapre il 13 gennaio, come sarebbe stato nella norma perché di mezzo c’è l’Epifania. Che è quello che per me fa testo, il resto sono chiacchiere, io mi fido di lui“
ha tuttavia dichiarato Del Debbio all’Adnkronos, smentendo i rumors di senso opposto.
Intervenendo ieri su Radio Rai, il giornalista aveva anche negato di strizzare l’occhio ai no vax, respingendo l’accusa di dare troppo spazio alle tesi di questi ultimi:
“Io non occhieggio a nessuno, i no vax mi attaccano violentemente spessissimo, ultimamente anche su WhatsApp. Ho fatto la terza dose, sono assolutamente favorevole al vaccino. Io faccio un dibattito, e per farlo bisogna esser in due, non si può fare un talk show con una sola voce. Io faccio parlare tutti ma poi di casa ognuno si fa la sua opinione. Io faccio così, se non vogliono che faccia così lo fa un altro, ci sono tanti conduttori in Italia…“.
1. Marco ha scritto:
1 dicembre 2021 alle 21:25