Prendi Ernst Knam e Damiano Carrara, le loro idee di pasticceria e il tiramisù di ciascuno. Metti tutto insieme ed ecco servita la prova tecnica, a detta della conduttrice Benedetta Parodi, più complicata della storia di Bake Off Italia, quella che ha visto i sei aspiranti pasticceri superstiti in questa nona edizione alle prese con la realizzazione di due dolci da incastrare l’uno nell’altro, senza neanche poterne avere le misure esatte.
L’unica ad averle era Daniela, in quanto premio legato al grembiule blu, e i suoi compagni d’avventura se ne sono appropriati senza ritegno, invadendo il suo bancone con metri e fogli di carta per realizzare degli schemi. Lei ha lasciato fare non senza una punta di fastidio, ha fatto buon viso a cattivo gioco come richiesto da quest’edizione molto familiare e priva di antagonismi, e la sua generosità è stata premiato con il terzo grembiule blu consecutivo, che ad onor del vero avrebbe forse meritato di più Roberto.
Tale prova tecnica, arrivata dopo quella creativa nella cornice di Portofino, ha avuto una grande assente, Peperita: la drag queen non ha potuto partecipare a causa di un’indisposizione che ha richiesto accertamenti medici, dunque, nel finale è stata valutata al netto delle altre due prove. Benchè assente per cause di forza maggiore, di fatto ha goduto di un vantaggio, non essendosi dovuta misurare con la temibile prova.
Ma veramente graziata nella tredicesima puntata è stata la russa Lola, che i giudici hanno salvato nonostante avesse lasciato molto a desiderare. Ad essere eliminato è stato Enrico, colui che nelle ultime settimane si era rivelato sempre più promettente e, ironia della sorte, la sua uscita di scena è stata trasmessa proprio il giorno successivo alla nascita di sua figlia Chiara, la cui attesa ha costellato l’esperienza del futuro papà sotto il tendone.
Bake Off 2021: cosa è successo nella tredicesima puntata
Prova creativa: Aperitivo a Portofino
Prova Tecnica: Tiramisù Deluxe
Prova a sorpresa: Bazooka Cake
Grembiule Blu: Daniela
Eliminati: Enrico
Ospiti: Roberto Villa