Promossi

9 alle quaranta edizioni del Maurizio Costanzo Show. Non sono soltanto i libri a raccontare la storia, Maurizio Costanzo l’ha scritta in televisione dal lontano 1982, tra alti e bassi, tra alto e basso. Nello specifico l’annata in corso sta sorprendendo per gli ascolti positivi che accendono un faro nella seconda serata di Canale 5, ormai soppiantata dagli show tracimanti di prima e da proposte tappabuchi.

8 a Strappare Lungo i Bordi. Finalmente una produzione italiana di Netflix fatta bene e apprezzata dagli abbonati. La piattaforma streaming fa il suo mestiere assicurandosi un prodotto di culto, originale e ben scritto. Una psicanalisi individuale e collettiva in cui immergersi assecondando il flusso di coscienza del protagonista.

7 a Mara Venier. Stoica, la conduttrice cerca di continuare la diretta dopo una caduta. L’impressione comunque è che ad una grande condottiera non corrisponda una squadra altrettanto grande che la affianchi nelle decisioni strategiche relative al programma.

6 a Bianca Gascoigne. Eliminata da Ballando con le Stelle, malgrado un percorso costellato da esibizioni riuscite, la figlia del controverso calciatore ha avuto modo di farsi conoscere rivelando una personalità più complessa rispetto alle apparenze.

Bocciati

5 al Collegio live su Raiplay e una settimana dopo su Rai2. In un momento delicato per la rete e per il programma, la mossa non sembra stata delle migliori. Oltretutto Il Collegio è già uno dei programmi più seguiti sul web di Viale Mazzini.

4 alla presentazione dei Maneskin agli American Music Awards. Il gruppo rivelazione viene introdotto sul palco da Cardi B con tanto di piatto di pasta e tovaglia a quadretti. Non ci infastidisce tanto lo stereotipo quanto la gratuità dello stesso.

3 alle polemiche sul romanesco usato a Strappare Lungo i Bordi. E’ proprio il linguaggio “sporco” e dialettale a dare maggiore vigore e realismo alla serie. Si poteva limare di tanto in tanto, ma nulla di più.

2 al daytime di Italia1. La rete giovane Mediaset, che già non brilla da anni, è alle prese con i risultati sottotono e lontanissimi dai fasti di un tempo dei Simpson (che in un periodo no, peraltro, sono tornati in prima serata). Si è deciso di togliere, poi, visti i bassi ascolti, l’appuntamento delle 18 col GF Vip, che così fatto aveva poco senso. Ma siamo sicuri che, viste le scarse risorse, non ci si poteva ingegnare per valorizzare il reality?

1 a Chiara Nasti. L’influencer trova il “GF Vip da sfigati”, eppure ha fatto il provino per entrare nella casa. Rosicamento alle stelle o poca autostima?!

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