Aggiornamento: E’ stato Angelo Brancasi, panettiere 52enne di Sant’Anna Arresi, a uccidere lo chef Alessio Madeddu, noto per aver partecipato al programma “4 Ristoranti”. L’uomo, arrestato nella notte dopo essere stato sentito dagli inquirenti, ha confessato di aver ucciso il cuoco perché geloso della moglie, che lavorava nel suo ristorante.
Brancasi, difeso dall’avvocato Roberto Zanda, è stato trasferito nel carcere di Uta. Secondo la prima ricostruzione, lo chef è stato massacrato di botte e colpito ripetutamente al fianco, al collo e alla schiena con un’accetta e altri oggetti contundenti.
Ucciso lo chef Alessio Madeddu: aveva partecipato a «4 Ristoranti»
Articolo del 28 ottobre 2021 – ore 11.25
Aveva partecipato al programma 4 Ristoranti, con Alessandro Borghese, lo chef che nelle scorse ore è stato trovato senza vita a Porto Budello, nel sud della Sardegna. Alessio Madeddu, il cuoco di 51 anni di Teulada diventato famoso anche per la sua apparizione televisiva nel 2018, è stato ucciso nel suo locale. Pare con un’accetta o un grosso coltello. L’uomo, a sua volta, era stato recentemente condannato per tentato omicidio.
Ad indagare sulla dinamica dell’omicidio, in queste ore, sono i carabinieri del Comando provinciale di Cagliari e della compagnia di Carbonia, sopraggiunti sul luogo del delitto. Secondo le prime informazioni, Madeddu sarebbe stato colpito ripetutamente con un’arma da taglio. In tanti lo conoscevano, non solo per il suo locale, “Sabor’e Mari”, e per la sua partecipazione al reality 4 Ristoranti, ma anche per alcune recenti vicissitudini giudiziarie.
Dopo la partecipazione al programma trasmesso da Sky, infatti, Madeddu era finito nei guai con la giustizia. A marzo, il 52enne era stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio, per aver aggredito, nel novembre 2020, una pattuglia di carabinieri utilizzando una ruspa. Uscito di strada col suo furgone, l’uomo era stato invitato dai militari – intervenuti in suo soccorso – a sottoporsi all’alcol test. Poi la patente gli era stata ritirata e Madeddu aveva reagito con estrema violenza: dopo essere andato a recuperare una ruspa, era tornato sul posto e aveva infine ribaltato con il mezzo la macchina dei carabinieri.
Il suo omicidio, ora, apre un giallo dai risvolti inquietanti. Gli inquirenti indagano per capire chi possa aver compiuto l’efferato gesto nei confronti dello chef.