Mediaset cambia denominazione per gli interlocutori internazionali: d’ora in poi si chiamerà Mfe-MediaForEurope. Un nome non certo nuovo per chi segue le vicende del Biscione: con quel titolo, infatti, l’azienda aveva già in passato battezzato la complessa operazione di creazione di un polo tv europeo. Ora, il cambio di nome è stato votato all’unanimità dal consiglio di amministrazione del gruppo ed è ufficiale.
“Il cambiamento di denominazione della società si inserisce nell’annunciato percorso di costituzione di una holding internazionale che riunisca le principali tv generaliste europee, mentre le società operative Mediaset Italia S.p.A e Mediaset España Comunication S.A. manterranno la loro denominazione attuale“,
si legge in una nota dell’emittente. Il consiglio di amministrazione ha votato inoltre l’introduzione della struttura azionaria a doppia categoria, che sarà efficace dal 1° gennaio 2022. Un ulteriore passo in avanti per perseguire la creazione di quello che l’azienda prospetta come “un gruppo paneuropeo nel settore dell’intrattenimento e dei contenuti“. Tale struttura azionaria a doppia categoria – motiva Mediaset – fornirà una maggiore flessibilità per il finanziamento di eventuali future operazioni di M&A (fusioni e acquisizioni).
Per scendere nel dettaglio, il capitale sociale sarà composto da azioni ordinarie A e azioni ordinarie B. Ogni azione Mediaset in circolazione sarà convertita in un’azione ordinaria B. Tutti gli azionisti Mediaset in un giorno di riferimento stabilito avranno diritto a un’azione ordinaria A per ogni azione ordinaria B posseduta. Ogni azione ordinaria A avrà un valore nominale di 0,06 euro e ogni azione B un valore nominale di 0,60 euro (contro l’attuale 0,52 euro); conseguentemente ogni azione ordinaria A darà diritto a un voto e ogni azione ordinaria B darà diritto a dieci voti. Entrambe le categorie di azioni avranno i medesimi diritti patrimoniali (per esempio, i dividendi) e tutti gli azionisti Mediaset godranno del medesimo trattamento in caso di eventuali offerte pubbliche di acquisto sia volontarie sia obbligatorie.
I tempi fissati dall’azienda per l’operazione sono serratissimi. Si prevede la Convocazione di un’assemblea straordinaria degli azionisti il 14 ottobre 2021; Record date per l’Assemblea il 28 ottobre; infine il 25 novembre 2021 verrà data la parola ai soci in assemblea.