E’ morta Piera Degli Esposti. Aveva 83 anni e dallo scorso giugno era ricoverata all’ospedale Santo Spirito di Roma per complicazioni polmonari. La notizia è stata comunicata dalla stessa famiglia.
Nata a Bologna il 12 marzo del 1938, Piera viene dal teatro d’avanguardia degli anni ‘60 e ha avuto modo di lavorare con maestri come Antonio Calenda, Aldo Trionfo, Giancarlo Cobelli. In televisione si è fatta subito conoscere con “Il conte di Montecristo” del 1966 con Andrea Giordana. Un anno il debutto al cinema con “Trio” di Gianfranco Mingozzi. Temperamento vulcanico e dotata di grande carisma, negli anni ha lavorato poi senza sosta vincendo due David di Donatello (L’Ora di Religione nel 2002 e Il Divo nel 2009). Nel 1980 ha collaborato con la scrittrice Dacia Maraini al libro “Storia di Piera”, ispirato ai fatti della sua infanzia, da cui nel 1983 è stato tratto il film omonimo diretto da Marco Ferreri, con cui ha stretto un lungo sodalizio. E’ stata diretta dai fratelli Taviani, Pier Paolo Pasolini, Lina Wertmüller, Paolo Sorrentino, Marco Bellocchio e Giuseppe Tornatore nel cinema, Riccardo Milani e Giacomo Campiotti in tv.
Sul piccolo schermo, in particolare negli ultimi anni si era distinta per i ruoli in Tutti Pazzi per Amore (2008-2012), dove interpretava l’autoritaria madre della protagonista, e in Una Grande Famiglia (2012-2015), nei panni della segretaria Serafina. Gli ultimi lavori catodici risalgono al 2019: una comparsata in Che Dio ci Aiuti e una parte nella miniserie Ognuno è Perfetto. Dal grande schermo mancava dal 2018, anno di uscita di Favola, con Filippo Timi.