27
maggio

Claudio Baglioni si propone con Peparini per l’Eurovision Song Contest 2022

baglioni

Claudio Baglioni ©Angelo Trani

L’elenco si fa sempre più lungo. Alla lista di candidature (qui il toto nomi) per l’Eurovision Song Contest 2022, made in Italy, si aggiunge anche Claudio Baglioni. Il cantautore si è proposto al fianco di Giuliano Peparini che ne curerebbe le coreografie:

“Io e Giuliano Peparini ci proporremo, abbiamo fatto esperienza in questo senso (…) al massimo ci risponderanno di no”.

Baglioni è intervenuto sull’argomento durante la presentazione di In Questa Storia Che è la Mia, l’opera-concerto registrata presso il Teatro dell’Opera di Roma, tratta dall’omonimo e ultimo album di inediti, che sarà in streaming il 2 giugno alle ore 21.00 sulla nuova piattaforma ITsART (il sipario digitale voluto dal Ministro Franceschini per teatro, musica, cinema, danza e ogni forma d’arte, live e on-demand, con contenuti disponibili in Italia e all’estero).



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7 Commenti dei lettori »

1. Giò ha scritto:

27 maggio 2021 alle 18:24

Allora adesso basta con le candidature spontanee! Amadeus, Malgioglio, ora pure Baglioni… Per favore niente figuracce (il che potrebbe essere facile, facilissimo a seconda di chi viene scelto): occorrono dei conduttori giovani, con tempi televisivi veloci, capaci di seguire un meccanismo che non permette sbavature nè perdite di tempo. Ma soprattutto occorre una padronanza perfetta dell’inglese. Che poi oggi è una delle skill più frequentemente richiesta per qualsiasi lavoro. Chi dei tre sopracitati è in grado di formulare una frase di senso compiuto in inglese con una pronuncia che non sfoci nel ridicolo? Chi dei tre conosce il titolo corretto dello show? ….mi pare di ricordare che sia Amadeus che Baglioni nei loro Sanremo ne abbiano parlato come “Eurofestival” o “Eurosong”. Ecco, che continuino a chiamarlo così, sul loro divano a casa.



2. Davide83 ha scritto:

27 maggio 2021 alle 18:44

Io ho come l’impressione che molti non abbiamo capito cosa sia l’ESC!

Ho come l’idea che molti pensano che possano stravolgere un format che invece è già prestabilito al 99%. Qui ci sono da scegliere solo dei conduttori (possibilmente, giovani, che parlino stra-bene Inglese e Francese). L’unica cosà che è lasciata a noi e creare gli interval act delle 3 serate. per il resto non c’è niente da decidere o pensare di dover stravolgere. Questi pensano che con l’ESC possano fare una sorta di San Remo, dove il direttore artistico fa tutto e di più (compreso il presentatore).

Lo ribadisco, vediamo di smetterla prima di fare casini, i presentatori dell’ESC servono a condurre le 3 serate per tutto l’ESC, ovvero per tutti i 40 paesi partecipanti, non per RAI 1, che cmq avrà bisogno di un commento esterno in italiano.

Menomale che L’EBU supervisiona tutto, quindi possiamo tranquillamente far parlare tutti questi nuovi esperti di ESC (che probabilmente fino a ieri sera sapevano a malapena di cosa parliamo), perchè tanto ogni iniziativa al di fuori dalle linee guida dovrà passare l’OK dell’EBU.



3. Takazzu ha scritto:

27 maggio 2021 alle 20:57

Nooo, pietà…
Spazio ai Giovani



4. Mattep ha scritto:

28 maggio 2021 alle 09:52

Sono d’accordo che Baglioni come presentatore sarebbe improponibile. Penso però che la sua autocandidatura sia come oganizzatore, altrimenti non avrebbe menzionato Peparini. C’è da dire che di concerti mega evento in passato Baglioni ne ha fatti diversi e sicuramente la direzione artistica di Peparini sarebbe un valore aggiunto.



5. Alessandro cereghini ha scritto:

28 maggio 2021 alle 11:29

l’ESC non ha dei veri e propri conduttori, ma solo qualcuno che leghi insieme il lancio delle canzoni. e poi, nella serata finale, lanci le votazioni dei vari paesi. è tutto prestabilito, la direzione artistica, eventualmente, sceglie gli ospiti da far esibire durante quei 20 minuti in cui c’è l’elaborazione delle votazioni. stop. il resto lo fanno i cantanti e un ritmo serratissimo.



6. Minny ha scritto:

28 maggio 2021 alle 13:33

Per Peparini alle scenografie, direi che è il top in Italia, lui fa cose veramente spaziali e moderne.
Per il presentatore, ci vuole qualcuno di frizzante e rapido con i tempi dello spettacolo, che sappia parlare inglese e francese.
Baglioni di frizzante non ha nulla.
Io ci vedo bene Cattelan, Ludoviva Comello e Milly Carlucci, quest’ultima ha esperienza, sa molte lingue e credo sia adatta a gestire i tempi televisivi molto rapidi che sono presenti nello show.



7. stefanor ha scritto:

29 maggio 2021 alle 21:00

Si, Cattelan, non ricordo pero’ se parla correttemente l’inglese, ripropongo la Pausini e sicuramente la Carlucci imprescindibile
che da sempre un tocco di grande professionalita’ e ci fa fare
una bella figuara, anche perche’ diciamolo, belle si’ ma le signore
che hanno presentato a Rotterdam non e’ che fossero tutte
”freschissime”. Spero che non si ripeta lo squallore di Napoli,
l’ultima volta dell’ESC in Italia, anche se tutti i paesi quando
giocano in casa parlano nella loro lingua originale e poi c’e’
l’altro conduttore che traduce…La location e’ cosa fatta per il
forum di Assago, anche se l’idea dell’Arena o di qualche paesaggio
storico italiano sarebbe stata suggestiva. I presentatori ‘’senatori”
”garantiscono” una certa sicurezza, ma qui bisogna avere molto ritmo a cui non mi sembra molto adatto Baglioni. Si decisamente a Peperini le sue coreografie sono quadri in movimento molto suggestivi!!!



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