“La storia di un sogno, il sogno di una donna: Simonetta“. E’ la fiction rivelazione della primavera ma non è una fiction. Una storia di estrema professionalità femminile è quella di Simonetta – La Truccatrice di Anna Magnani, la (finta) fiction del lunedì Rai presentata, di settimana in settimana, nella nuova edizione di Una Pezza di Lundini. La serie, con protagonista Emanuela Fanelli, è un vero e proprio sfottò surreale ai biopic nostrani ed utilizza la figura iconica dell’attrice romana per introdurre un’eroina semplice, poco istruita ed ingenua con un unico sogno: fare la truccatrice. Un cliché declinato con la comicità dell’assurdo e del paradosso.
Figlia di nessuno, con tanto di padre a Regina Coeli, Simonetta cresce infatti nell’Italia completamente segnata dalla guerra ma, nonostante questo, sviluppa una profonda passione per il mondo dei truccatori, che sfocia nel desiderio di lavorare nel campo del cinema e dello spettacolo. “L’eroina della porta accanto” con coraggio e con “la forza di non lasciarsi andare” ha quindi la possibilità di realizzare il suo sogno nel momento in cui il Direttore Generale del Cinema Italiano (!) le comunica che è stata scelta come truccatrice personale di Anna Magnani. Un’occasione raggiunta che, però, nel breve tempo si trasforma in un vero e proprio incubo, visto che la star non è disposta a farsi truccare da lei perché “Non mi toccà le rughe, c’ho messo una vita a fammele venì“, celebre citazione della Magnani.
Una storia fake, ispirata alla figura altrettanto inesistente di Simonetta Datti, che è venuta a mancare qualche anno fa, dopo essersi addormentata – come spiegato da Valerio Lundini – sotto un cipresso. Una trama che, di settimana in settimana, racconterà il riscatto sociale di una lavoratrice dello spettacolo, vessata da un impiego – quello di truccare la Magnani – che si rivelerà più difficile e insidioso del previsto e che l’allontanerà persino dal suo compagno, interpretato da Marco Bocci (“Non sei più la Simonetta che ho sposato” le dice). Una fiction che tratta tematiche importanti “con dovuto rispetto”, come quella dell’omosessualità, dato che Simonetta esorterà un attore a non curarsi delle critiche, nemmeno se lo chiamano “Nespola”.
Un mix di comicità surreale, che sta attirando la curiosità del pubblico social, anche per come prende in giro, in maniera totalmente “innocente”, gli archetipi delle fiction odierne che imperversano sulle nostre reti. Forse proprio consapevoli di ciò, dopo il primo promo è sparita la grafica ufficiale di Rai1 nella promozione di Simonetta. Insomma c’era il rischio di fare confusione!
Il piccolo “gioiellino” continuerà nelle prossime settimane. Come andrà a finire la storia dell’angelo del focolare prestato alla grande fiction tv? Ormai ci siamo appassionati!
Sono felicissima di essere finalmente la protagonista di una fiction Rai e di raccontare questa storia splendida.
La storia di Simonetta, Simonetta Datti.
Spero tutti voi vogliate seguirla.“Una Pezza di Lundini” torna martedì prossimo, sempre tardi sul 2. Torna pure Simonetta. pic.twitter.com/jlArJnRJ2S
— Emanuela Fanelli (@FanelliEmanuela) April 21, 2021
Grazie per aver premiato con gli ascolti la prima puntata di “Simonetta, la truccatrice della Magnani”, questa piccola grande storia tutta italiana. Ecco il promo del secondo episodio. “Una pezza di Lundini” torna martedì alle 23.45 su Rai2.#UnaPezzaDiLundini pic.twitter.com/TQU8TlXQ6s — Emanuela Fanelli (@FanelliEmanuela) April 28, 2021
Ecco il terzo promo di “Simonetta, la truccatrice della Magnani”.
Grazie a chi la sta seguendo con passione, lo share sta facendo impallidire financo “Linda e il brigadiere”.
“Una Pezza di Lundini” torna martedì su Rai2 sempre all’ora dell’abbiocco. pic.twitter.com/PjRUoLMkjB— Emanuela Fanelli (@FanelliEmanuela) May 5, 2021