In questa parte finale di stagione la TV ha giocato nel vero senso della parola, ma l’ha fatto, col senno di poi, col fuoco e qualcuno – non proprio conduttori dell’ultima ora – si è “scottato”: da Carlo Conti a Paolo Bonolis, passando per Simona Ventura. I telespettatori, visto anche l’anno da cui si arriva, hanno sì l’urgenza di distrarsi e divertirsi ma evidentemente non con i giochi in prima serata.
Proprio la Ventura ha tentato di accendere il mercoledì sera con Game of Games su Rai 2. Un programma che promette(va) aria decisamente nuova e più leggera rispetto a quella che si respira quotidianamente fin dal mattino. Lo spettatore, però, ha voltato le spalle; esordio il 31 marzo contro la Nazionale su Rai 1 che ha fatto incetta di pubblico maschile, la Ferilli su Canale 5 che ha incollato soprattutto pubblico femminile e la Sciarelli su Rai 3 con il caso Denise Pipitone che si è presa il resto della “torta”. Risultato? Un amaro 5.1% di share, che è poi sceso sotto il 4% nelle due puntate successive, prima della sospensione (Game of Games ritenterà fortuna dal 25 maggio). E’ andata meglio, restando alla serata del mercoledì, a Name That Tune di Enrico Papi. Il game musicale di Tv8, partito il 7 aprile con appena il 2.1% di share, è cresciuto segnando ascolti anche positivi (record alla quarta puntata pari al 3.7%) ma instabili e parliamo pur sempre di numeri di una neogeneralista.
Più “rumore” arriva dalle ammiraglie, a cominciare da Canale 5, che ha “alleggerito” la domenica con Avanti un Altro! Pure di Sera al posto di Live – Non è la D’Urso. Il game di Bonolis, con una media del 14.3% di share, finora ha portato a casa risultati superiori al talk della D’Urso, ma col passare delle settimane perde piuttosto velocemente consensi. Dopo il sorprendente esordio dell’11 aprile, seguito da oltre 4 milioni di spettatori con il 17.6% di share, Avanti un Altro si è via via “sgonfiato”, fino a toccare il 9 maggio l’11.5% (complice anche il big match di Serie A Juventus-Milan, che ha fatto il 9.9% su Sky).
E poi c’è Top Dieci, che ha riportato Conti nel suo “habitat naturale”: il venerdì sera di Rai 1. Il programma che gioca con le classifiche e la nostalgia, però, “vivacchia” dopo tre puntate attorno al 16% di share (la prima edizione dello scorso anno, in onda a giugno, raccolse il 19.6%). Sembrava che il successo su Canale 5 di Pio e Amedeo con Felicissima Sera avesse frenato il game show, che invece opposto alla meno temibile Isola dei Famosi ha persino segnato i risultati più bassi (venerdì scorso il 15.5%). E pensare che avrebbe dovuto sfidare Amici al sabato.
Ad eccezione di format ormai consolidati che mixano sapori diversi come Ciao Darwin e Stasera Tutto è Possibile, la sensazione è che la TV fatichi in prima serata oltre il dovuto con un genere decisamente più adatto ad altre fasce orarie (preserale e access). Vedasi anche Chi vuol essere Milionario? di Gerry Scotti, riproposto di recente in prime time senza successo.
1. Dobby ha scritto:
19 maggio 2021 alle 13:11