Speravo de morì prima chiude con il vero Francesco Totti che interpreta se stesso nella serie Sky a lui dedicata. Il finale in onda domani sera – venerdì 2 aprile – vedrà il protagonista Pietro Castellitto, che ha interpretato il calciatore, lasciare la scena all’originale, che tornerà così ad indossare la maglia numero 10 della Roma.
Gli ultimi due episodi riportano a quel pomeriggio del 28 maggio 2017, quando Totti smise definitivamente con il calcio giocato. Accanto alle ormai storiche immagini di repertorio, con lo stadio Olimpico pieno in ogni ordine di posto, una vittoria che vale alla Roma l’ingresso in Champions League, spettacolari coreografie e le lacrime di un’intera città accorsa a celebrare l’ultimo dei suoi re, a Speravo de morì prima farà il suo ingresso il capitano in persona. In una delle sequenze finali della serie, il vero Totti darà il cambio a Castellitto nel tentativo di riprovare quelle emozioni, in un misto tra gioia e tristezza, di quattro anni fa.
Negli episodi conclusivi anche i fatidici 40 anni del calciatore, con la festa di compleanno che sarà l’occasione per provare a seppellire l’ascia di guerra con il mister Luciano Spalletti (nella serie è Gian Marco Tognazzi), e un’intervista di Ilary Blasi (interpretata da Greta Scarano) che creerà qualche malumore per il suo attacco frontale all’allenatore. E poi l’ultimo derby con la Lazio, l’ultima partita e il tempo di cominciare una nuova vita, di crescere e di accettare il cambiamento. Guest star a sorpresa dell’ultimo episodio, insieme al vero Totti, anche Corrado Guzzanti.