Metti un po’ di musica leggera, anzi leggerissima. Ma che sappia anche emozionare, raccontare storie curiose, spalancare mondi. Stefano Bollani e la moglie Valentina Cenni riescono a farlo molto bene: ogni sera, alle 20.20, i due sono protagonisti su Rai3 di Via Dei Matti n°0, uno spazio in cui le sette note vengono associate ad una particolare capacità narrativa. Il risultato è tanto piacevole ed armonico – è proprio il caso di dirlo – da rimanerci spiazzati.
Bollani e la consorte conducono il telespettatore in un viaggio di venticinque minuti (tanto dura ogni puntata) in cui la storia della musica si unisce agli aneddoti e alle improvvisazioni del pianista padrone di casa. Così, il passato trova rimandi anche inaspettati al presente, rappresentato dall’ingresso in scena di un ospite. Nei primi appuntamenti, in «Via dei Matti» sono passati Francesco De Gregori, che ha raccontato la genesi della sua “Buonanotte fiorellino”, Edoardo Bennato e Marisa Laurito. Tra i prossimi ospiti, anche Checco Zalone e Ornella Vanoni.
La vivace alternanza tra melodie e parole, vero cuore del programma, gode di un fortunato equilibrio di cui Bollani e la Cenni sono i fautori. Con un’efficace sintonia, i due coniugi riportano infatti la musica ed i loro colloqui ad una dimensione di spontaneità quasi giocosa che consente ai contenuti di essere veicolati con facilità e leggerezza. Probabilmente, è proprio questa la chiave (di violino) che dà il la alla riuscita di questo piccolo format di “edutainment” composto da essenziali ma ben dosati elementi.
Ieri sera, in una puntata dedicata alla storia della ricca tradizione musicale napoletana, Bollani è riuscito a spaziare dalla Canzone del Piave (pochi sanno che a comporla fu un autore partenopeo) a Pino Daniele, passando per i grandi classici del repertorio campano. “E’ impossibile fare a meno della musica napoletana perché te la ritroveresti dappertutto, è ovunque” ha chiosato la Laurito, intervenuta come nota cultrice del genere. In ogni appuntamento la chicca arriva alla fine, quando Bollani e la moglie seggono entrambi al pianoforte e duettano sulle note di un brano adatto all’argomento appena affrontato.
Per Rai3 è certamente un punto a favore: a quell’ora, fino alla settimana scorsa, la rete trasmetteva le banalità di “Che succ3de?” (dove, peraltro, non succedeva un bel niente). Via Dei Matti n°0 riconcilia invece lo spettatore con la tv ben fatta, che non necessità poi di chissà quali artifici. Bastano un’idea valida ed una realizzazione ‘intonata’.
1. Mattep ha scritto:
18 marzo 2021 alle 11:37