Il mix tra il “sacro” e il “profano” arriva su Discovery+. Da oggi è disponibile, sulla piattaforma streaming a pagamento, la prima edizione di Ti Spedisco in Convento, docu-reality prodotto da Fremantle, adattamento del format internazionale – visto su Real Time – Bad Habits, Holy Orders. Per un mese, cinque ragazze dal carattere ribelle, molto attive sui social, verranno rinchiuse all’interno di un convento, in compagnia di altrettante suore pronte a domare i loro eccessi e a riportarle sulla “retta via”.
Il docu-reality partirà da un piccolo inganno: le ragazze saranno inizialmente ignare della prova a cui verranno sottoposte, motivo per cui saranno convinte di partecipare a un’avventura più consona ai loro standard di vita.
Nel momento in cui si ritroveranno di fronte alle porte di un vero convento, le concorrenti dovranno calarsi negli usi e costumi della Congregazione delle Suore Oblate del Bambino Gesù, nel Convento la Culla di Sorrento, e ogni loro passo, umano e spirituale, verrà seguito da Suor Daniela, l’ironica e autorevole Madre Generale della Congregazione capace di rimettere chi disubbidisce in riga con un solo sguardo. Oltre a lei, presente l’inflessibile Madre Superiora Suor Monica, che detterà regole e compiti della convivenza, la timida e riservata “nonna” Suor Felicita, e la giovane e spensierata Suor Analia, che con i suoi 28 anni e la sua allegria contagiosa porterà buonumore e armonia tra le consorelle. Infine, la dolce e paziente Suor Arleide insegnerà alle ragazze l’amore per l’orto e il giardino, una delle attività centrali del convento.
Nel corso delle quattro puntate, le giovani dovranno quindi presto rinunciare alla loro quotidianità, fatta di social, sessioni di shopping, aperitivi e party esclusivi, per abituarsi alla rigide regole monastiche: ogni giorno, la sveglia suonerà all’alba e, come se non bastasse, saranno obbligate a recarsi a messa, a pregare, a fare le pulizie e a svolgere attività di carità, fino ad arrivare alle 22.00, orario in cui dovranno rispettare l’assoluto silenzio.
Questi due mondi completamente opposti, quello delle ragazze ribelli e delle suore, riusciranno a convivere? Una delle prove più difficili da affrontare per le “povere malcapitate” sarà senz’altro la riconsegna del cellulare, che farà da preludio all’adeguamento del loro abbigliamento alla sobrietà del luogo che le ospita. Ad inizio aprile il programma dovrebbe trovare spazio su Real Time.
Ti Spedisco in Convento: le cinque protagoniste
Le protagoniste dell’esperimento sono Emilia per tutti Emy, ribelle, seducente, vive senza freni e inibizioni, Valentina, studentessa universitaria esigente e snob, Sofia, influencer globetrotter, modella e amante del lusso sfrenato, Stefania, diretta e aggressiva (non ha ancora piani per il futuro) e, infine, Wendy, l’eterna adolescente dall’animo introverso che vive più sui social che nella vita reale.
Stefania, 23 anni, Milano
Stefania ha 23 anni, vive a Milano con la mamma. È una ragazza con una forte personalità, che non sta alle regole e che è alla ricerca di un progetto di vita. È testarda e ribelle.
Valentina, 19 anni, Bologna
Valentina, ha 19 anni e vive a Bologna, dove studia giurisprudenza. È sicura di sé, pensa di stare sempre dalla parte della ragione e fatica ad accettare le regole di una comunità.
Wendy, 18 anni, Bibbiano (Reggio Emilia)
Wendy è il nome che Martina si è data perché si sente come la Wendy di Peter Pan, un’adolescente che non vuole diventare grande e affrontare il mondo. Ha 18 anni e vive a Bibbiano in provincia di Reggio Emilia. Passa le giornate nella sua cameretta e ama rifugiarsi nel mondo virtuale dei videogiochi e dei social.
Sofia, 22 anni, Jesolo
Sofia ha 22, è originaria di Jesolo, ma vive a Los Angeles con il suo fidanzato, un imprenditore americano. Vive nel lusso da quando è nata: passa il suo tempo tra viaggi e feste e non ha mai avuto regole da rispettare.
Emy, 22 anni, Napoli
Emilia, per tutti Emy, ha 22 anni, vive a Napoli con la mamma e la nonna. Ha un animo ribelle, pensa solo al suo divertimento e ama gli eccessi. Ha fatto la ragazza immagine e la cubista in discoteca.