26
febbraio

Love, Victor: su Star è arrivato un Dawson Leery gay

Love, Victor - Michael Cimino e George Sear

Love, Victor - Michael Cimino e George Sear

I tempi di Dawson’s Creek non sono mai finiti, ma soltanto cambiati. Così, dopo oltre vent’anni, i primi amori, le cotte adolescenziali e le incomprensioni dettate dalla paura del rifiuto e da un’irresistibile voglia di crescere, sono ancora al centro di un teen drama che, con quello ambientato a Capeside, condivide anche il tono romantico e un po’ cervellotico. Ci riferiamo a Love, Victor, nuova proposta di Star – Disney Plus.

Il protagonista, Victor Salazar (Michael Cimino), è un ragazzo che non riesce ad esternare la propria omosessualità, della quale a volte dubita per difesa, per paura di deludere le aspettative della sua famiglia ed essere ghettizzato dal compagni di scuola. Il trasferimento alla Creekwood High School, che dapprima lo riempie di speranza, si trasforma in un incubo perchè, piuttosto che sentirsi emarginato, Victor diventa popolare, piace alla ragazza più ambita della scuola e, di conseguenza, essere se stesso gli diventa impossibile. Così come dichiarare i propri sentimenti a Benji (George Sear), il ragazzo dei suoi sogni.

La sovraesposizione, il potere dei media – in questo caso il giornale scolastico – e la solitudine che colpisce i deboli così come i forti, sono i temi portanti di questo racconto, nel quale non mancano continui riferimenti ai social che invadono il privato e al bisogno di punti di riferimento che, molto spesso, si cercano in personaggi idealizzati. Victor, ad esempio, scrive i suoi pensieri e le proprie frustrazioni a Simon, il protagonista del film Tuo, Simon del quale la serie tv è uno spin off, e si ispira a lui perchè, in passato, ha trovato il coraggio di accettare e far accettare a tutti il proprio orientamento sessuale.

L’idea di raccontare in modo soft il bullismo, senza renderlo per forza centrale in racconti d’accettazione, si rivela vincente perchè l’omosessualità smette di essere “differente”: i problemi di Victor sono quelli di Dawson, anche se declinati con più modernità, con inserti onirici e flashback, ma non per questo meno drammatici per lui ed affrontati con quell’ingenuità di fondo che rende simili tutti gli adolescenti.

La serie, trasmessa lo scorso anno su Hulu e composta da dieci episodi di circa mezz’ora, avrà una seconda stagione. Nel cast, anche alcuni interpreti noti al pubblico televisivo, come Ana Ortiz (sorella di Ugly Betty, Marisol in Devious Maids e qui madre di Victor) e Rachel Naomi Hilson, la ragazza più popolare di Creekwood, già vista in This is Us (interpretava Beth da ragazzina).

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