Da alcuni mesi a questa parte, sulla Rai vanno in onda le immagini di ‘tele-Casalino‘. Ad ammetterlo è la stessa emittente di Viale Mazzini, che in risposta ad un’interrogazione del deputato Michele Anzaldi ha svelato la curiosa contingenza: a causa della pandemia (questa la motivazione ufficiale addotta) le riprese del premier Giuseppe Conte realizzate a Palazzo Chigi e trasmesse poi dai notiziari Rai non sono realizzate dal servizio pubblico ma dall’ufficio comunicazione del Presidente stesso.
“A causa della pandemia, la presidenza del Consiglio dei ministri ha disposto che, per motivi di sicurezza sanitaria, non sia opportuno che operatori esterni lavorino negli ambienti di Palazzo Chigi per produrre servizi televisivi e pertanto, tutte le immagini del presidente del Consiglio vengono realizzate direttamente dagli uffici della presidenza stessa“
ha fatto sapere la Rai, confermando i sospetti di chi aveva chiesto delucidazioni al riguardo. Nonostante ci siano le modalità e le norme sanitarie per far lavorare gli operatori tv in tutta sicurezza – come del resto accade in altri luoghi e persino nelle strutture sanitarie – ormai da tempo all’interno di Palazzo Chigi non entrano telecamere Rai. A riprendere il premier mentre lavora alacremente nelle proprie stanze ci pensa la stessa Presidenza del Consiglio, che seleziona le immagini più adatte e le gira poi al servizio pubblico.
Una scelta che ha suscitato critiche e che meriterebbe qualche ulteriore chiarimento da parte di Viale Mazzini. Andando all’attacco, il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, ha ad esempio parlato di “messinscena orchestrata dai collaboratori di Conte” e di “situazione da Minculpop che non ha paragoni in nessuna democrazia occidentale“. E ancora ha domandato: “Perché la Rai ha accettato da Conte, e solo da lui a differenza di tutti gli altri esponenti politici e istituzionali, questa imposizione?“.
Critico anche Giorgio Mulé, capogruppo FI in commissione di Vigilanza Rai:
“Questa vicenda scandalosa oltre a gettare nel ridicolo la Rai e i telegiornali che si prestano a questo tipo di comunicazione, segnala un fatto al quale va posto subito rimedio. I Tg della Rai che mandano immagini preconfezionate del premier ad uso e consumo della sua propaganda e vanagloria d’ora in poi abbiano almeno la decenza di scrivere che si tratta di ‘immagini fornite dalla Presidenza del Consiglio’ quando manderanno in onda i loro servizi“.
Al centro delle critiche, pure le riprese delle ormai note conferenze stampa serali dello stesso premier – anch’esse diffuse da Palazzo Chigi – con gli interventi del portavoce del premier Rocco Casalino, che al momento delle domande appare in video per introdurre i giornalisti in attesa di prendere la parola.
1. Patrick ha scritto:
9 gennaio 2021 alle 03:32