La diatriba si ingrossa, così come il tapiro. Dopo il pasticcio comunicativo sulla “diretta” di A riveder le stelle, l’evento realizzato lo scorso 7 dicembre in sostituzione del consueto appuntamento con la Prima della Scala, un Tapiro d’Oro gigante, lungo oltre tre metri e alto più di due, è stato posizionato questa mattina dalla “banda” di Striscia la Notizia davanti all’ingresso dello storico teatro di Milano.
Valerio Staffelli in un elegante smoking, ancora convalescente dopo l’incidente avvenuto durante la consegna del Tapiro d’oro a Roberto Bolle, lo ha portato a La Scala per le dichiarazioni poco trasparenti del Teatro sulle motivazioni che hanno portato a trasmettere un’esibizione dell’étoile già registrata per un evento alle Nazioni Unite. La direzione del teatro si è giustificata spiegando di non aver potuto realizzare un filmato ad hoc, a causa delle restrizioni Covid, che limitano l’uso del cosiddetto “fumo di scena”. Un divieto vigente dalla scorsa primavera; anche negli studi di Striscia la Notizia già da marzo non viene più utilizzata questa tecnica di scena. Quello che appare strano al programma è che al Piermarini si siano accorti di questo solo il 5 dicembre e che le restrizioni non fossero già state osservate durante la registrazione dell’esibizione di Bolle il mese precedente. Il servizio andrà in onda stasera all’interno del tg satirico di Canale5 condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.
Non è la prima volta che Striscia la Notizia utilizza dei tapiri d’oro in versione XL, consegnati esclusivamente in alcune circostanze speciali. A oggi, sono stati consegnati 20 Tapiri giganti, di cui 3 gonfiabili. A riceverne di più, a pari merito, sono stati la Federazione Nazionale Stampa Italiana (5) e il Festival di Sanremo (5).
1. PeppaPig ha scritto:
14 dicembre 2020 alle 20:36