Sara è ormai lanciata verso la vittoria e, all’alba della dodicesima puntata, questo non piace alle altre donne rimaste sotto il tendone di Bake Off Italia. Monia e Maria, amiche e “compagne di banco”, non perdono occasione per criticare la bionda ventottenne, accusandola di non condividere i propri vantaggi con loro (ma perchè dovrebbe?) e coalizzandosi contro di lei. Agli uomini in minoranza non resta che schierarsi da una parte o dall’altra, diventando qualche volta anche ulteriore argomento di discussione.
Sara è precisa, brava nelle prove tecniche, molto competitiva e anche attraente, cosa che Philippe ha sottolineato da sempre, facendole il filo. I due sono diventati amici, si aiutano reciprocamente e questo alle “dirimpettaie” non sta bene: l’accusa che hanno mosso al ragazzo, col supporto di Matteo, è di ricevere troppo aiuto da Sara, insinuando che senza di lei non avrebbe mai raggiunto buoni risultati.
Philippe, su consiglio di Benedetta Parodi, ha cambiato banco, allontanandosi da Sara per dimostrare il proprio valore in solitaria, e c’è riuscito. Nel commentare con l’amica, ha detto che ormai era diventata una sfida “tre contro due“, ovvero Matteo, Monia e Maria contro loro due, anche denominati dagli altri “Bonnie e Clyde“. Ma l’eliminazione a sorpresa di Matteo, l’unico che Sara temesse sul serio, ha cancellato la disparità e così la semifinale dell’ottava edizione del programma vedrà due fazioni in sfida, coese e in netto contrasto l’una con l’altra.
Si preannuncia, dunque, una vera e propria battaglia. Tuttavia, stando a quanto visto finora, non sembra esserci gara.
Bake Off 2020: cosa è successo nella dodicesima puntata
Prova creativa: La Religieuse à l’ancienne
Prova Tecnica: Savarin
Prova a sorpresa: Petit Fours
Grembiule blu: Sara
Eliminato: Matteo