Promossi
9 a Elisa Isoardi. Da contentino a palcoscenico della ribalta, Ballando con le stelle è un vero e proprio toccasana per la conduttrice lasciata a mani vuote dopo la soppressione de La Prova del Cuoco. L’immagine che ci restituisce il celebrity talent di Rai1 è quella di un’Elisa più sciolta, spontanea davvero (e non forzatamente) e libera. Il pubblico le è vicino – oltre che per le performance danzanti (effetto Todaro compreso) – perchè se prima la percepiva con diffidenza, come colei che aveva avuto troppo accostandosi al gigante Clerici, ora al contrario empatizza perchè ha avuto troppo poco.
8 a Pago. Il cantante sardo, dopo l’overdose di reality in cui ha spiattellato la sua vita privata, non si lascia scappare l’occasione di risalire su un palcoscenico partecipando e vincendo la decima edizione di Tale e Quale Show.
7 al Drive in di Rita dalla Chiesa a Live – Non è la D’Urso. Un momento intenso, come intensa è stata la vita della conduttrice, reso possibile anche da un proficuo lavoro di ricerca immagini che ha saputo attingere tra le teche evitando il visto e rivisto. Da segnalare che si è trattato dello spazio della puntata che meglio ha performato sino a mezzanotte.
6 a Temptation Island 8. Il programma conferma un certo seguito e la capacità di raccontare i sentimenti in maniera concreta; ne esce tuttavia penalizzato dalle 2 edizioni nip realizzate a breve distanza.
Bocciati
5 a Matilde Brandi. Partita al Grande Fratello Vip come la mamma di tutti, l’ex ballerina si è trasformata in “matrigna” per alcuni. Nella casa ha alternato quiete e tempesta senza soluzione di continuità e anche se l’astio sui social è eccessivo (non è un peccato andare contro Tommaso Zorzi, anzi), non si può negare che avrebbe potuto uscirne meglio.
4 a Fabio Fazio, inerme davanti alle accuse che Vincenzo De Luca fa a Report. Il governatore della Campania a Che Tempo Che Fa ha detto: “Ho visto che è venuto da lei qualche minuto fa un suo collega dal nome nibelungico diciamo (era stato ospite Sigfrido Ranucci, ndDM); c’è uno dei suoi collaboratori (Federico Ruffo, ndDM) che ha detto qualche mese fa che l’Asl Napoli 1 era stata commissariata per infiltrazione camorristica, era un falso clamoroso. Volevo domandare a quel signore se quel giornalista è stato licenziato o meno“.
3 a Quibi. La piattaforma streaming in mobilità chiude dopo appena sei mesi. Un progetto forse un po’ tardivo che poteva avere un senso solo se accompagnato da ingenti investimenti (in marketing e in produzione) e tanta creatività. Se la modalità distributiva non è ormai più una killer application, lo devono essere i contenuti.
2 al confronto Andrea Zelletta – Alice Fabbrica al GF Vip. L’aitante influencer inspiegabilmente viene fatta entrare nella casa per un confronto per via di vecchi messaggi (che non vengono mostrati) scambiati con l’ex tronista. Perchè?! Ma soprattutto… che ce ne frega?
1 a Mario Balotelli al Grande Fratello Vip. Trattata come un evento, sottolineata dagli sbrodolamenti di Signorini, l’ospitata del calciatore nella casa è un trionfo di volgarità (e non ci riferiamo soltanto alla discussa frase rivolta a Dayane Mello).
1. Old Story ha scritto:
27 ottobre 2020 alle 21:06