La stagione 2020 di Reazione a Catena si concluderà questa domenica, ma ha già il suo trio di campioni destinato a restare nella storia del programma. E, chissà, magari a tornare il prossimo anno: sono i Tre alla Seconda, tre fratelli di Firenze che ad oggi hanno portato a casa ben 251.470 euro nelle ventiquattro puntate alle quali hanno partecipato. E che domani pomeriggio, come annunciato da uno di loro su Instagram, saranno anche ospiti del conduttore Marco Liorni a Italia Sì.
La loro avventura nel quiz del preserale di Rai 1 è iniziata martedì 1 settembre 2020, e da allora non c’è stata più gara: Marco, Tommaso e Francesco Bartoloni hanno vinto tutte le puntate, migliorando prestazioni e montepremi di volta in volta e prendendosi una bella rivincita nei confronti degli storici campioni del programma, I Tre di Denari, che restano inarrivabili, ma con i quali avevano un conto in sospeso.
I tre fratelli avevano già partecipato una volta a Reazione a Catena, nel 2017 (erano I Belli di Babbo), ma erano stati eliminati subito proprio da loro. Non si sono arresi, hanno passato gli ultimi tre anni ad esercitarsi e ci hanno riprovato – il nuovo nome della loro squadra è stato scelto proprio perchè sono “alla seconda” volta – stavolta decisamente con più fortuna.
Figli di una maestra di sostegno e di un tecnico di una tv locale, sono nati curiosamente a tre anni e tre mesi di distanza l’uno dall’altro. Il più grande è Marco, fidanzato, laureato in Chimica e Tecniche Farmaceutiche, che si occupa di marketing per un’azienda farmaceutica; poi c’è Tommaso, anche lui fidanzato, chef e professore della Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu; il più piccolo, Francesco, classe 1993, si occupa di design industriale ma sogna di lavorare per la tv.
I Tre alla Seconda hanno indovinato la parola finale per ben 10 volte: la vincita minore è stata di 3.782 euro, la più cospicua di 71.000 euro il 16 settembre 2020; nella puntata in onda ieri hanno guadagnato, invece, 27.750 euro e ci riproveranno ancora una volta questa sera.
1. Francesco ha scritto:
25 settembre 2020 alle 20:23