L’emergenza Coronavirus sta scompaginando il calendario dei grandi eventi televisivi d’oltreoceano. Dopo gli Oscar, rimandati di due mesi (da febbraio ad aprile 2021), tocca ai Golden Globe. La Hollywood Foreign Press Association, l’associazione che assegna i premi per i migliori prodotti cinematografici e televisivi della stagione, ha comunicato che l’evento non si terrà a inizio gennaio – come inizialmente previsto – ma il 28 febbraio prossimo.
La data è assai curiosa ed è il risultato di un effetto domino: proprio il 28 febbraio, infatti, doveva svolgersi la Notte degli Oscar, poi posticipata il 25 aprile. A trasmettere i Golden Globe sarà l’emittente Nbc alle 20 (ora locale) ed a condurre lo show sarà nuovamente la coppia al femminile composta dalle attrici Tina Fey e Amy Poehler.
Come annunciato nei giorni scorsi, non subiranno invece cambi di programma gli Emmy Awards 2020, che andranno in scena regolarmente il prossimo 20 settembre.
Coronavirus, Super Bowl a rischio?
Resta invece un’incognita lo svolgimento del Super Bowl, in programma per il 7 febbraio 2021. Gli organizzatori starebbero valutando eventuali date alternative, ma secondo la Cnn vi sarebbe anche il rischio che il campionato della National Football League possa saltare.
“A meno che i giocatori non siano essenzialmente in una bolla – isolati dalla comunità e sottoposti a test quasi ogni giorno – sarebbe molto difficile vedere come si possa giocare a calcio in autunno. Se c’è una seconda ondata, che è certamente una possibilità e che sarebbe complicata dalla prevedibile stagione influenzale, quest’anno il calcio potrebbe non svolgersi“
ha avvertito il dottor Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale americano per le allergie e le malattie infettive.