Nell’estate del 2018, eravamo qui su queste pagine a “sponsorizzarlo” facendo conoscere i curricula televisivi e culinari nonchè i trascorsi trash. E Gino D’Acampo ora arriva in patria. Lo chef di origini campane – che ha costruito la sua fortuna televisiva e imprenditoriale in Gran Bretagna – approderà prossimamente anche nella tv italiana, pronto a ritagliarsi uno spazio nel mondo del cooking show. Eccentrico, provocatorio, vulcanico, D’Acampo sarà alla guida di due nuovi programmi: Gino cerca Chef e Restaurant Swap, in cui due ristoratori si “scambieranno” il proprio ristorante.
Dopo l’addio di Chef Rubio, Discovery punta sullo chef di Torre del Greco, che in Italia è un perfetto sconosciuto mentre oltremanica ha conquistato pian piano i telespettatori. Proprio per permettere al pubblico di conoscere Gino D’Acampo, domenica 24 maggio il Nove trasmetterà alle 22.45 Who’s that Gino?, intervista/documentario con cui l’uomo si racconterà a 360°: lo chef, il business-man, il conduttore, un personaggio che rispecchia lo stereotipo del napoletano dal fare scanzonato e dall’accento riconoscibile.
Chi è Gino D’Acampo
Classe 1976, Gennaro D’Acampo, questo è il suo vero nome, è un personaggio sui generis. Più di cinquanta ristoranti, migliaia di copie vendute, una linea di prodotti a suo nome, ma soprattutto un vero personaggio televisivo. Dopo una serie di show culinari, è la vittoria nel 2009 a I’m A Celebrity – Get Me Out Of Here, una sorta di Isola dei Famosi, a regalargli la fama. Da quel momento è partita un’escalation di successi, in tv e non solo, che l’ha riscattato dalle umili origini e da un problema con la giustizia (a 21 anni è stato in prigione per aver rubato una collezione di chitarre e un disco di platino a Paul Young, mentre lavorava come cameriere a casa del cantante). Tra le sue ultime avventure televisive, per ITV, si segnala Gordon, Gino and Fred: Road Trip con Gordon Ramsay (che ha registrato un videomessaggio per lui in Who’s That Gino). Su Instagram conta oltre un milione di follower (qui il suo profilo). Lo scorso novembre è stato ospite de L’Assedio di Daria Bignardi.
1. lordchaotic ha scritto:
21 maggio 2020 alle 18:26