Celata stuzzica, Giletti taglia corto. Ieri sera su La7 è andato in onda un curioso siparietto nei minuti finali del telegiornale delle 20.00: il consueto collegamento con lo studio di Non è L’Arena – in onda subito dopo il tg – ha infatti visto il conduttore torinese mostrarsi impaziente di chiudere.
“Massimo Giletti lo vedo in collegamento. Mi permetto, mi consento: domenica scorsa hai creato e scatenato un putiferio, mettiamola così, che la metà basta. Sarà difficile fare il bis stasera”
esordisce Paolo Celata, riferendosi al caso della scorsa settimana, scoppiato proprio a Non è L’Arena, sui mafiosi scarcerati, che ha portato allo scontro il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il magistrato antimafia Nino Di Matteo (vicenda poi affrontata nuovamente in puntata ieri sera). Massimo Giletti si fa subito serio, evidentemente senza cogliere l’ironia del giornalista, e velocemente archivia il collegamento con il TgLa7:
“Credo che chi fa questo lavoro deve scavare nelle notizie, cercare di darle in modo serio, onesto intellettualmente. Quindi noi facciamo questo di mestiere, però ti chiedo scusa, ho un problema dell’ultimo minuto, quindi non riesco a stare con te in collegamento più di tanto. Quindi ci vediamo subito dopo il telegiornale (…) Scusami ma c’ho un imprevisto che devo risolvere. Grazie, a dopo”.
Reale imprevisto o Giletti era piccato per le parole di Celata?
1. Patrick ha scritto:
12 maggio 2020 alle 03:09