Come accaduto per il Concerto del Primo Maggio, anche l‘Uno Maggio tarantino, la manifestazione che da sette anni vuole sensibilizzare sulle difficoltà della città pugliese, non si ferma ma cambia necessariamente forma. Il concerto – organizzato da Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti – non ci sarà. La scelta, infatti, è stata quella di sostituire la classica manifestazione di piazza con una serie di interventi sui social e con un docufilm, che andrà in onda domani, in seconda serata su La7, subito dopo Propaganda Live di Zoro.
“Il racconto audiovisivo si svilupperà attraverso una serie di stanze tematiche in cui verranno ospitati contributi di artisti e testimonianze volte a raccontare la storia di Taranto e le sue battaglie per fronteggiare l’emergenza sanitaria e ambientale”
hanno dichiarato Diodato, Michele Riondino e Roy Paci, direttori artistici dell’evento. Un momento di condivisione – seppur a distanza – che riunirà tanti artisti, musicali e non solo, pronti a garantire la propria presenza. Elio Germano, Vinicio Capossela, Piero Pelù, Carolina Crescentini, Ghemon, Brunori Sas, Samuel, Manuel Agnelli, Niccolò Fabi, Negramaro, Elisa, Chef Rubio sono alcuni dei volti che sarebbero dovuti salire sul palco di Taranto e che parteciperanno all’inedita iniziativa. A chiarire come mai non si sia optato per un concerto a distanza – magari trasmettendolo in streaming – ci ha pensato il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, durante la conferenza stampa della manifestazione:
“Tutti i nostri governi stanno affrontando questo tema, non ci sembrava buona l’idea di uno streaming musicale con interventi sul web ma ritenevamo necessario non rimanere in silenzio e per questo abbiamo provato a coinvolgere qualcuno che potesse far discutere di questi contenuti nel tempo”.
Il docufilm – per la regia di Giorgio Testi, Francesco Zippel e Fabrizio Fichera – avrà come focus l’antitesi tra salute e lavoro, “il dramma di dover decidere se difendere il proprio diritto di vivere o dover accettare un contratto occupazionale”, ha spiegato Riondino. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto a sostegno dei progetti di Emergency di Gino Strada.