Forse il Coronavirus si stava diffondendo in Italia ben prima del 20 febbraio, giorno in cui venne trovato positivo a Codogno il cosiddetto paziente uno. Report, solleva il dubbio e lo suffraga con una testimonianza inedita. Stasera, in prime time su Rai3, il programma d’inchiesta tornerà con una nuova serie di appuntamenti, il primo dei quali sarò interamente dedicato alla pandemia di Covid-19.
Il programma condotto da Sigfrido Ranucci porterà il pubblico dove tutto è cominciato e dove il peggio sembra finalmente passato, a Wuhan, per mostrare con immagini esclusive cosa è realmente successo nei compound blindati durante l’emergenza. “Viene il sospetto che forse non è stata detta tutta la verità” spiega la redazione di Report su Twitter.
Lo sguardo, poi, si sposterà sull’Italia. Dopo Sars e Influenza aviaria, l’Oms ha infatti raccomandato a tutti i paesi del mondo di mettere a punto un piano di prevenzione e risposta alle pandemie e di aggiornarlo costantemente. Ma il nostro Paese lo ha fatto? E come? Si racconterà come è nato il contagio tra Lombardia, Veneto ed Emilia, prima e dopo la scoperta del “paziente 1″ a Codogno. A Piacenza, Report ha trovato chi ha avuto davanti un altro paziente “uno”, quello prima di Mattia.
Si andrà poi a vedere come le regioni del Sud, dalla Campania alla Calabria, fino in Sicilia, stanno affrontando l’aumento dei casi. Gli operatori del 118 sono la prima linea della lotta al Coronavirus: verrà proposta una ricognizione sui territori per verificare quel che c’è e quello che manca perché lavorino in piena sicurezza. Si ricostruiranno infine le difficoltà di un corpo dello Stato in prima linea nelle emergenze: i Vigili del fuoco, coinvolti anche loro nella diffusione del contagio.
#Report questa sera 21.20 @RaiTre
Forse il #coronavirus girava ben prima del 20 febbraio, giorno in cui viene trovato positivo a Codogno il paziente uno.
A #Piacenza Report ha trovato chi ha avuto davanti un altro paziente “uno”, quello prima di Mattia. pic.twitter.com/bbtET01QC5— Report (@reportrai3) March 30, 2020