Il CdA Rai si sposta eccezionalmente da Roma a Milano. ‘Effetto’ del Coronavirus: come segno di vicinanza alla sede meneghina, costretta a fare i conti con l’emergenza sanitaria degli ultimi tempi, il presidente dell’azienda, Marcello Foa, e l’AD Fabrizio Salini hanno deciso di trasferire la prossima riunione del Consiglio – prevista per il 5 marzo – proprio a Milano.
“Una decisione presa quale segno tangibile di attenzione nei confronti della storica sede milanese da giorni impegnata in un lavoro intenso e delicato, e anche quale dimostrazione della volontà della Rai di essere ancora più vicina agli italiani e al territorio in questo momento particolare, con l’auspicio che possa essere affrontato e superato con senso della misura e un rapido ritorno alla normalità“
si legge in un comunicato di Viale Mazzini. Si tratta, chiaramente, di una iniziativa puramente simbolica, rispetto ad una sede – quella milanese, appunto – che nonostante le buone intenzioni ed i ripetuti proclami è di fatto sottostimata rispetto al polo romano.
Durante la riunione del CdA fissata a Milano verrà con ogni probabilità affrontato il nodo delle nomine dei nuovi direttori dei Tg, dopo il clamoroso ed ennesimo rinvio di febbraio.