Manca ormai poco all’inizio del Serale di Amici 2020 e per la diciannovesima edizione del talent show Maria De Filippi ha deciso di rinnovare in parte il meccanismo del programma, a partire dalla rimozione delle ormai consuete squadre. I dieci allievi ammessi in questa fase saranno infatti l’uno contro l’altro e non verranno divisi tra la squadra bianca e la squadra blu.

Comparse per la prima volta nella sesta edizione, se non si considerano le Aquile e i Pinguini di Amici 5, le squadre sono state archiviate soltanto una volta, ossia nel 2012. In quell’anno, i ragazzi furono divisi tra cantanti e ballerini, con un vincitore per ciascuna categoria, al fine di lasciare spazio al girone Amici Big (che ci sarà anche quest’anno).

Amici 2020: il meccanismo del Serale

Non essendoci più né i bianchi né i blu, spariranno anche le figure dei coach (come da DM anticipato). Le performance dei ragazzi in gara, oltre che dai sei professori, verranno quindi valutate da una giuria di qualità, formata da Gabry Ponte, Loredana Bertè e Vanessa Incontrada, dal televoto e dal Var, che sarà riproposto sempre con Beppe Vessicchio e Luciano Cannito. La sfida sarà in tre manche, in cui il primo classificato avrà accesso diretto alla puntata successiva.

La gara si farà subito seria per i dieci talenti: alla prima puntata di venerdì 28 febbraio, infatti, ci sarà una doppia eliminazione. Due di loro, dunque, diranno subito addio al sogno coltivato per mesi.

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