Come ogni anno, arriva puntuale quella manifestazione degna di nota per tre motivi fondamentali.
Il primo è la conduzione di Daniele Piombi che, salvo incursioni all’ultimo minuto sul palco dell’Ariston, può essere apprezzato dal pubblico italiano solo ed esclusivamente in questa circostanza.
Il secondo risiede nelle variazioni di cui è oggetto il titolo del programma da qualche anno a questa parte e, terzo ma non ultimo, il fatto che questo premio abbia rappresentato da sempre una specie di spin-off dei più noti Telegatti.
Si parla, ovviamente, di quello che era il Premio Regia Televisiva ma che, passando per “Gli Oscar della TV”(c’è una causa in corso con l’Academy per il nome utilizzato), è diventato da quest’anno più semplicemente ma al contempo più efficacemente il Premio TV.
Una modifica che a mio parere non è trascurabile.
Stante l’ormai decaduto prestigio, quanto meno agli occhi dei telespettatori, della felina statuetta di Sorrisi e Canzoni, il Premio Regia Televisiva potrebbe ben aspirare a riportare in televisione una manifestazione che si occupi di premiare solo e soltanto ciò che il pubblico ha avuto modo di osservare ed apprezzare sui proprio teleschermi, senza interferenze cinematografiche e sportive di sorta.
Nessuna quadripartizione telegattosa, tanto per intenderci.
Probabilmente la consapevolezza della voglia del pubblico di una manifestazione del genere, ha determinato negli organizzatori della manifestazione le modifiche cui abbiamo accennato. Modifiche alle quali si è aggiunta l’importante promozione in prima serata che, se da un lato ha tolto quell’atmosfera raffinata (ma di nicchia) che caratterizzava il programma di Piombi, dall’altro ha conferito al Premio TV una visibilità ed un prestigio che prima non aveva.
Scopri la giuria, le nominations e alcuni vincitori :
Prestigio riscontrabile anche nell’Accademia di Garanzia che sceglierà i 10 vincitori tra i 20 finalisti, selezionati dagli esperti di 100 testate.
Ed una menzione speciale questa giuria la merita senz’altro. Sopratutto il Suo Presidente che, fatalità , è proprio un ex direttore (forse il migliore) di TV Sorrisi e Canzoni, Gigi Vesigna. Il Presidente sarà accompagnato da Renzo Arbore, dal presidente della Siae Giorgio Assumma, Giorgio Forattini e Marida Caterini che hanno già deciso all’unanimità di assegnare il riconoscimento di evento dell’anno a Tutto Dante e Roberto Benigni.
I 20 programmi finalisti tra cui devono ancora esser eletti alcuni vincitori sono : ‘Affari tuoi’, ‘Amici’, ‘Annozero’, ‘Che tempo fa’, ‘Chi vuol essere milionario’, ‘Crozza Italia’, ‘DopoFestival 2008′, ‘I migliori anni’, ‘I soliti ignoti’, ‘L’Italia sul Dué, ‘La storia siamo noi’, ‘Le iene’, ‘Le invasioni barbariche’, ‘Markette’, ‘Matrix’ , ‘Porta a porta’, ‘Report’, ‘Speciale SuperQuark’, ‘Striscia la notizia’, ‘Viva Radio 2 minuti’.
Ma qualche informazione sui premi già assegnati c’è. Si è saputo, infatti, che ad aver vinto l’Oscar TV come miglior fiction saranno I Cesaroni.
Ora, pur ritenendo la fiction di Canale5 un fenomeno mediatico notevole e al tempo stesso premiabile, c’è da dire che in lizza c’erano prodotti sicuramente più impegnati.
Il dubbio, insomma, che in questo caso la popolarità e la “quantità ” abbiano messo da parte la qualità c’è.
Mi piacerebbe che commentaste le parole di Nello Marti, autore del galà , che ha reso nota la vittoria de I Cesaroni riferendo che la fiction di Canale5 ha vinto sul filo di lana contro Don Matteo.
“Quest’anno – ha detto Marti – contrariamente agli anni passati, sono arrivati in finale tutte serie lunghe, negli altri anni vincevano miniserie e tv movie, segno del cambiamento dei gusti del pubblico”. Tra i volti della fiction, nonostante non sia stato premiato, ci sara’ Beppe Fiorello. “E’ stato lui a chiamarci – ha detto Marti – manifestando il suo desiderio di partecipare al gala’, nonostante non potesse esser tra i candidati al premio perchè l’ultima sua bellissima fiction, La vita rubata, e’ andata in onda fuori tempo per le nostre votazioni. Speriamo che i giurati si ricordino di lui l’anno prossimo”.
L’appuntamento è per sabato, in prima serata su RaiUno.
[Parole di Nello Marti via ITALPRESS]
1. MarioMiX ha scritto:
26 marzo 2008 alle 20:06