Una squadra di ’smascheratori’ di bufale lavorerà alla messa in onda di Fake – La fabbrica delle notizie, il nuovo programma del canale Nove dedicato alla macchina della disinformazione e al suo disvelamento. Un tema attuale. La trasmissione in otto puntate da 60 minuti ciascuna sarà guidata da Valentina Petrini, ex conduttrice di Nemo su Rai2, in seconda serata (23.30) a partire da domani, mercoledì 23 ottobre. La giornalista sarà affiancata da un gruppo di esperti.

L’obiettivo di Fake – La fabbrica delle notizie è quello di proporre strumenti di interpretazione comuni che aiutino il telespettatore a destreggiarsi tra le onde della falsa informazione. Ricorreranno quindi termini come fake news (le notizie false, per l’appunto), debunking (lo smascheramento delle bufale) e fact checking (il controllo della veridicità dei fatti).

A proposito, la conduttrice Valentina Petrini avrà accanto a sé proprio due fact checker: in studio Michelangelo Coltelli (fondatore di Butac-Bufale un tanto al chilo) e dietro le quinte David Puente (consulente di comunicazione e giornalista di Open), oltre ad una redazione di reporter.

Collaboreranno al programma anche la piattaforma Avaaz, organizzazione non governativa che racconterà il proprio lavoro alla ricerca dei falsari in rete, e Matteo Flora (hacker e professore in ‘Corporate Reputation e Storytelling’ l’Università di Pavia) che si occuperà di viralizzazione delle bufale.

Fake – La fabbrica delle notizie, ospiti

Le notizie più calde veicolate dai mezzi di comunicazione tradizionali e dai social network verranno commentate attraverso il punto di vista di due protagonisti del mondo dell’informazione. Gli ospiti della prima puntata saranno l’editorialista del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli e l’inviata e conduttrice de Le Iene, Nina Palmieri. Al termine di ogni puntata, Valentina Petrini accoglierà in studio una ‘vittima’ che ha testato sulla propria pelle le conseguenze e gli effetti reali di notizia inventata sulla vita delle persone.

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