Il rientro in Rai di Lorella Cuccarini non è partito col piede giusto (il suo Grand Tour chiuderà in anticipo), ma la vera sfida della conduttrice sarà dal 9 settembre, quando – insieme ad Alberto Matano – condurrà la trentesima edizione de La Vita in Diretta:
“Quando il direttore di Rai1 Teresa De Santis mi ha comunicato di aver pensato a me per ‘La vita in diretta’, non ci ho pensato un secondo a dirle sì. In fondo è arrivata al momento giusto. A 54 anni penso di avere la maturità giusta per affrontare qualsiasi tematica. E poi con me ci sarà Alberto Matano. Una bella persona, oltre che un grande professionista. Con lui mi sento sicura”
ha dichiarato Lorella a Chi. Per ciò che concerne gli ascolti, il nuovo volto del pomeriggio di Rai 1 fa sapere di non temere la concorrenza di Barbara D’Urso, a cui poche settimane fa ha rivolto anche un ‘in bocca al lupo’, prontamente ricambiato dalla conduttrice partenopea. La Vita in Diretta, nonostante da anni non riesca più a brillare come un tempo, per la showgirl romana è pronta ad una sorta di rilancio:
“Gli ascolti sono importanti ma la premura, sia mia, sia di Alberto, risultati a parte, è che il programma sia in sintonia con il pubblico da casa e con la rete. E’ giusto mettersi in discussione e competere serenamente, ma non dobbiamo dimenticarci che parliamo di un programma che è stato, per anni, leader assoluto nella sua fascia oraria e che ha tutte le carte in regola per tornare a esserlo“.
Se con la D’Urso, dunque, non sembrano esserci attriti (almeno per ora), lo stesso non si può dire del rapporto conflittuale con Heather Parisi, che qualche giorno fa è tornata a ‘pungerla’, ironizzando sugli ascolti di Grand Tour. La risposta della Cuccarini è secca:
“Perché tanto livore da parte di Heather Parisi? Dovrebbe chiederlo a lei. Personalmente faccio davvero troppa fatica a spiegarmelo. E in questi giorni di relax, voglio pensare solo alle cose belle“.
Fa fatica a capire la sua ‘nemicamatissima’, come del resto facciamo fatica anche noi a comprendere l’utilità dell’ennesima ed evitabile provocazione della rivale statunitense. In ogni caso la Cuccarini non è finita solo nel mirino della Parisi ma in quello di molti italiani, a causa dell’appellativo di ’sovranista’, con cui la conduttrice si è più volte definita e che oggi rivendica senza alcun problema:
“Io voglio essere stimata per quella che sono e non per quello che gli altri vorrebbero fossi. Ho detto di essere sovranista perché amo il mio Paese e perché penso che debba riappropriarsi della sua capacità di scegliere, visto che ultimamente non è stato così. Questo, da alcuni, è stato percepito come un qualcosa di brutto, mentre io non ci vedo nulla di male e, al netto di tutte le polemiche, lo ridirei senza alcun problema”.
1. alena ha scritto:
22 agosto 2019 alle 13:36