39 anni dopo la Strage di Bologna, la Rai ricorda quel tragico 2 agosto 1980, quando alle ore 10.25 esplose alla stazione bolognese una bomba che provocò 85 morti e oltre 200 feriti, alcuni dei quali gravissimi. Si tratta dell’atto terroristico più grave avvenuto in Italia dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Per non dimenticare, la Rai ha deciso di dedicare all’anniversario una programmazione dedicata.
Nel giorno della ricorrenza, insieme ai vari approfondimenti nel corso delle trasmissioni del daytime, va in onda su Rai 3 alle 15.10, per La Grande Storia – Anniversari, Bologna, 2 agosto 1980 – La Strage di Vanessa Roghi. Lo speciale ricostruisce, attraverso un’accurata ricerca negli archivi televisivi e radiofonici, la drammatica giornata di quel 2 agosto, dalle prime ipotesi dell’incidente fino alla scoperta della matrice terroristica. Tra le testimonianze raccolte, quella di Anna Pizzirani, madre di una bambina ferita nell’esplosione e, oggi, vicepresidente dell’associazione familiari vittime della strage, che non ha mai smesso di chiedere verità e giustizia.
Servizi anche nelle varie edizioni dei tg, in particolare su TgR Emilia Romagna, che segue le celebrazioni e gli eventi ufficiali e l’iniziativa Mani che Soccorrono, scelta quest’anno per dare voce a chi, quel tragico giorno, si recò prima alla stazione e poi negli ospedali per portare il proprio aiuto. RaiNews24, invece, effettua fin dal mattino collegamenti in diretta con l’inviato a Bologna per seguire le manifestazioni che la città e le istituzioni dedicano al ricordo della strage alla stazione.
Rai Storia, sempre nella giornata di oggi, propone attraverso Il Giorno e la Storia (alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.30) il racconto della tragedia lungo l’arco di tempo che va dall’attentato del 2 agosto 1980 al 9 giugno del 2000, quando la Cassazione ha emesso le ultime condanne per depistaggio. Per Speciali Storia, alle 23.00 c’è Cantiere 2 agosto, che racconterà di un esperimento artistico filmato, realizzato con la supervisione della storica Cinzia Venturoli e la regia di Matteo Belli. Nel dicembre 2016, furono reclutati, attraverso i social media, 85 volontari che si sono presi l’onere di studiare ciascuno la vita di una delle vittime della strage di Bologna. L’obiettivo era di dar voce al ricordo di chi non c’è più, ma anche coinvolgere il pubblico in un grande cantiere di narrazione popolare.
E ancora, per approfondire quella tragica pagina della storia italiana, Rai Cultura ha realizzato un WebDoc sul giorno della strage di Bologna, con preziosi video delle Teche Rai e contenuti esclusivi. Grazie a questo documento, sarà possibile rivivere l’evento attraverso le immagini e il racconto fatto dai tg e dai media dell’epoca, il parere degli storici, le foto e le inchieste della Rai, come quella di Sergio Zavoli. Il doc sarà visibile online sul portale di Rai Cultura.
Su Rai 5, infine, domenica 11 agosto andrà in onda alle 22.05 il documentario Concorso 2 Agosto – XXV edizione. Come ogni anno, per ricordare la strage di Bologna, il canale di Rai Cultura dedicherà un documentario di un’ora al Concorso Internazionale di composizione e alla sua premiazione. I tre vincitori, tra più di 90 concorrenti, guideranno i telespettatori all’ascolto delle loro opere, con l’Orchestra del Teatro Comunale e la direzione del maestro Yoichi Sugiyama. Alle immagini strazianti della stazione dopo l’esplosione si opporrà, ancora una volta, la forza creatrice e rigeneratrice della musica. Il racconto dell’evento, vibrante di note ma anche di memoria e commozione, si concluderà con l’esecuzione di un brano di Mario Pilati e dell’Agnus Dei della Messa da Requiem di Ildebrando Pizzetti.
1. Sanjuro ha scritto:
2 agosto 2019 alle 17:37