11
marzo

SARA’ ANCORA NIGHT LIVE IL SABATO DI ITALIA1

Saturday Night Live @ Davide Maggio .it

Live from New York, it’s Saturday Night!

Si apre così, da 33 anni, uno degli show di maggior successo della televisione a livello planetario.

Saturday Night Live in onda dal 1975 è un varietà comico, irriverente, pungente e soprattutto politicamente scorretto.

Una scorrettezza politica neutrale, però, che non risparmia nessuno e, proprio per questo, ha contribuito a dare credibilità ad uno show che è, ancora oggi, sulla cresta dell’onda, tanto da determinare nella NBC la volontà di garantirne la programmazione almeno sino al 2012.

Formula molto semplice quella di SNL. Un cast fisso di comici, più o meno sconosciuti, anima lo studio 8H del palazzo della General Electric (GE Building) nella prestigiosa cornice del RockFeller Center affiancato, ogni settimana, da una o più guest star e da una band musicale altrettanto nota. Queste caratteristiche hanno dato la possibilità ai conduttori del programma di far venire a galla dei personaggi diventati negli anni successivi delle vere e proprie celebrità (qualche esempio : Eddie Murphy, Steve Martin, Alec Baldwyn e Tom Hanks).

E poteva il nostro paese, caratterizzato da una televisione sempre più formattizzata e quasi ossessivamente esterofila, non importare un prodotto così famoso? Certamente no. E l’occasione non è mancata nel 2006 quando Italia1, per prima oltreoceano, fece debuttare alla mezzanotte dell’11 novembre il Saturday Night Live nostrano.

Un’esperienza tutt’altro che esaltante, però. La prima puntata fu seguita da 421.000 spettatori con uno share del 4.05% nonostante la guest star fosse Raoul Bova e la band ospite fosse Le Vibrazioni.

Ma in quel di Mediaset, a quanto pare, non si sono lasciati abbattere da un risultato poco soddisfacente e pare che stia per arrivare una nuova opportunità per il SNL made in Italy.

Si dice infatti che, nonostante la poco riuscita prima edizione, in quel di Cologno si stia lavorando alacremente per mettere in piedi la nuova edizione di Saturday Night Live.

L’appuntamento dovrebbe essere per Maggio, a distanza di 1 anno e mezzo dalla premiere.

Nell’attesa, guardate un po’ chi c’era tra gli sconosciuti comici del nostro Saturday Night Live…



Articoli che potrebbero interessarti


The Moment of Truth @ Davide Maggio .it
ANTEPRIMA : LA VERITA’, NIENT’ALTRO CHE LA VERITA’… IN UN NUOVO GAME SHOW SU ITALIA1!


SARA' ANCORA NIGHT LIVE IL SABATO DI ITALIA1
LA RUOTA DELLA FORTUNA : DAL 10 DICEMBRE ALLE 20.30 SU ITALIA1


La Ruota della Fortuna (Enrico Papi e Victoria Silvstedt) @ Davide Maggio .it
FERMATE IL RITORNO DELLA RUOTA DELLA FORTUNA


Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it
LA GRANDE AVVENTURA (6^ PUNTATA) : STAGIONE 87/88, I DEBUTTI DI BAUDO E BONACCORTI

11 Commenti dei lettori »

1. erodio76 ha scritto:

11 marzo 2008 alle 11:24

E stata prodotta anche una versione intitolata Sabato Notte Live in terza serata con Bonolis e Laurenti negli anni 90 su Canale5. Penso che anche quella versione non sia andata granche bene. Ricordo pero che il Saturday Night Live di Italia 1 miglioro come ascolti con la partecipazione di Taricone e la Hengel, tanto che vennero riconfermati in altre puntate.



2. Giò ha scritto:

11 marzo 2008 alle 13:16

Anchio ricordo “”Sabato Notte Live”" con Bonolis e lo guardavo anche. In quel caso si trattava semplicemente di spezzoni presi dal programma originale, ridoppiati in italiano ed introdotti da Bonolis in uno studio simile che faceva pensare che si svolgesse tutto il programma nello stesso luogo (un po come Top of the Pops…). Delledizione di Italia 1 ricordo lattesa prima che iniziasse, ma poi, complice il fatto che il sabato sera spesso non sono a casa, non ho mai visto una puntata e non so nemmeno quante ne abbiano trasmesse e se è stato chiuso in anticipo.



3. Capitano Sal ha scritto:

11 marzo 2008 alle 17:38

anche io ricordo la versione bonolis,anche se non ricordo la presenza di laurenti! la versione più recente su italiauno,non mi piaceva e comunque non mi pare un programma adatto al pubblico italiano.noi abbiamo abitudini e orari televisivi diversi.



4. Ale85 ha scritto:

12 marzo 2008 alle 16:34

Davide Maggio, secondo Dagospia, Mimum vorebbe tornare in Rai e lasciare il TG5 a Emilio Carelli. Ti riporto la notizia dal sito. BOATOS AL TG5: ARRIVA CARELLI, MIMUN IN RAI Tg5, si cambia di nuovo? Si sussurra che i Berlusconi, sia padre che figlio, avrebbero individuato un nuovo direttore destinato a prendere il posto di Clemente Mimun (che ha voglia di avere un ruolo di primo piano al settimo piano di viale Mazzini, col ribaltone del Cda a settembre). Il nome che circola è caro a Gianni Letta e Fedele Confalonieri, alias Emilio Carelli, ex vice al Tg5 e attuale direttore di SkyTg24. DAVIDE, TU CI CREDI ALLA NOTIZIA.



5. Davide Maggio ha scritto:

12 marzo 2008 alle 18:04

@ Ale85 : mah… Mimun ha smentito proprio inviando una lettera a Dagospia. Però cè anche da dire che non poteva fare altrimenti.



6. sanjai ha scritto:

12 marzo 2008 alle 18:37

il programma a me piace…nella versione americana! ho visto un paio di puntate di quella italiana e non mi era piaciuta…speriamo che questa volta sia realiazzato meglio! qualcuno riesce a rintracciare i dati auditel delledizione andata in onda nella scorsa stagione? OT:anche rossella lanno scorso sment le voci che annunciavano il passaggio di testimone a mimun…



7. Davide Maggio ha scritto:

12 marzo 2008 alle 21:56

@ sanjai : io credo che il problema sia sempre lo stesso. Da noi ce la mania di ritenere un personaggio capace di poter fare tutto per il sol fato di “”fare sesso”" o di avere un grande successo, seppur in un altro campo. Mi piacerebbe sapere cosa possa avere di comico Raoul Bova e cosa, dunque, potesse centrare in quel programma.



8. Mister6339 ha scritto:

18 marzo 2008 alle 09:53

TRISTE. Il vio anche è triste, ma anche il programma era triste. La versione Americana (Ho visto solo 2/3 puntate) è eccellente. Mi ha colpito subito, divertente, veloce, frizzante. Insomma non come la brutta copia italiana, lenta, triste, noiosa.



9. Davide Maggio ha scritto:

18 marzo 2008 alle 15:17

@ Mister6339 : è vero. La versione italiana è stata deludente. Gli ascolti lhanno testimoniato.



[...] Come soltanto noi di DM avevamo anticipato in questo post, la riedizione di SNL sarebbe dovuta andare in onda gi da maggio ma la corposit di uno show del genere ne avr fatto slittare a settembre. Sembra che Mediaset creda molto in questo progetto, tanto da tirarlo fuori dalla naftalina. Il programma, infatti, non è una novit come vorrebbero farci credere con slogan del tipo: “Nessuno fino ad ora ha avuto il coraggio di realizzarlo fuori da New York, tranne Italia 1”. Una prima edizione della versione italiana di SNL fu trasmessa gi nel 2006 e non è certo passata alla storia. La prima puntata raccolse solo 421.000 spettatori, con una share del 4.05%. [...]



11. oasialtra ha scritto:

1 ottobre 2008 alle 01:56

Ricordo bene ledizione italianizzata dei primi anni 90 con gli sketch statunitensi doppiati e lintegrazione di Bonolis/Laurenti, non era malvagia (anche perché i doppiatori dei vari attori erano glioriginali). Qualcosa di simile è stata fatta 3 anni fa su La7, però i filmati erano sottotitolati ed integrati (su di uno scarno divano) prima dalla coppia Sabrina Nobile/Massimiliano Bruno e successivamente da Lillo e Greg. Il velo pietoso da stendere sulledizione di Italia Uno del 2006 ha le proporzioni dello scudo spaziale che vorrebbe creare Bush… lento, impacciato, sfilacciato, approssimativo, decontestualizzato… una pagina nera per la scrittura televisiva italiana (una delle milioni, va detto). Ho appena visto la prima puntata di questa nuova edizione, sicuramente più accurata nella struttura, più leggera ed agile, più professionale e decisamente più briosa. Stranamente il cosiddetto conduttore della serata non è stato lospite di turno, Marco Columbro ma un attore del cast. Poca fiducia? I vu



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.