20
giugno

Live – Non è la D’Urso: Barbara mostra i messaggi dell’avvocato Irene Della Rocca con la richiesta del cachet di Pamela Prati

Barbara mostra i messaggi di Irene Della Rocca - Live

Barbara mostra i messaggi di Irene Della Rocca - Live

A me le bugie non piacciono“. Con queste parole Barbara D’Urso ha scelto di smentire l’avvocato Irene Della Rocca, scaricata da Pamela Prati per aver chiesto, la scorsa settimana, un cachet (di cui lei non sapeva nulla!) pari a 60mila euro per la sua partecipazione – poi saltata – a Live – Non è la D’Urso. Il legale ha tenuto a precisare che la somma richiesta fosse da considerarsi a titolo di risarcimento danni, circostanza però prontamente sconfessata dalla D’Urso nell’ultima puntata del suo programma di prime time del mercoledì.

La conduttrice ha ribadito infatti di non avere mai raccontato menzogne al suo pubblico:

Io amo sempre dire la verità e raccontarvi come sono andate le cose. Siccome l’avvocato Della Rocca sostiene, innanzitutto, che se mai avesse chiesto dei soldi – e poi si è contraddetta, prima ha detto che li ha chiesti, poi no – sarebbe stato per un risarcimento; ma insomma un risarcimento non si chiede a un produttore televisivo a tre ore dalla diretta ma magari si chiede tramite un avvocato, o a un tribunale“.

La D’Urso ha inoltre confermato che Della Rocca, dopo aver dato un ultimatum alla produzione, ha portato via la Prati dagli studi televisivi appena il pagamento le è stato negato:

“Verso le 15.30 dal telefonino col quale l’avvocato Della Rocca ha sempre interloquito più volte col produttore, che si chiama Fabrizio Spazzini, di Live – Non è la D’Urso, dallo stesso telefonino col qualche l’avvocato della Rocca ha sempre mandato dei messaggi e col quale, un minuto prima, di questo famoso messaggio aveva parlato al telefono al produttore. Da questo telefonino l’avvocato aveva detto al produttore: ‘Sono qui in macchina con Pamela Prati, sto andando all’aeroporto“.

Usando dell’ironia, la conduttrice ha così annunciato ai suoi ospiti che stava per mostrare l’incriminato sms:

“A me dispiace molto che l’avvocato non se lo ricorda, non lo trova più, non so chi l’abbia scritto. Forse sarà stata la Prati, forse sarà stato il nostro autista, non lo so. Ma l’avvocato non lo trova più, il messaggio, però ce l’ho io”.

Uno screenshot ha così fatto luce sulla richiesta portata avanti dalla Della Rocca:

“Poi io vorrei discutere della parte economica al più presto. Direi che già siamo fuori tempo massimo. Ancora non mi ha risposto (nome di persona criptato, ndDM) e Pamela sta venendo con me. E se non mi date quello che chiede (altro nome di un intermediario, ndDM) non scende dalla macchina. 60k di cui 40% alla società (nome oscurato, ndDM)  titolare diritti immagine”.

Tra un frecciatina e l’altra (“Io sinceramente non ho tempo da perdere con nessuno. Posso perdere tempo per i miei figli. O per il lavoro o per voi“), Barbara ha inoltre svelato che, nei giorni scorsi, è stata data alla Prati – tramite il suo nuovo legale Lina Caputo -la possibilità di dire la sua verità a titolo gratuito (come da lei richiesto) in qualsiasi modo. L’ex star del Bagaglino ha preferito non farlo. “Evidentemente non sentiva il bisogno di chiarirsi non con me, ma con voi” ha chiosato la D’Urso.



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1 Commento dei lettori »

1. Rezon ha scritto:

20 giugno 2019 alle 11:26

meno male che questo strazio è finito.



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