Un gradito ospite a Caduta Libera. Nella puntata di ieri del quiz di Canale 5, al ritorno da un break pubblicitario, i telespettatori, oltre alla presenza di Gerry Scotti, del campioncino Nicolò Scalfi e delle famose botole, hanno potuto riconoscere un volto noto dello spettacolo italiano: Lino Banfi. Tra il clamore del pubblico in studio che invocava il suo nome, è un incredulo Gerry Scotti a prendere la parola e a spiegare il perchè di questa improvvisa irruzione in studio dell’attore pugliese:
“Non ci posso credere! Signori, persino Lino Banfi, passando di qua per un’intervista, è voluto venire a conoscere questo ragazzino (Nicolò, ndDM) di soli vent’anni che è il supercampione del nostro gioco!“.
Nicolò, che ormai da mesi tiene saldo il ruolo di campione con 500.000 euro accumulati, in segno di gratitudine ha stretto la mano a Banfi che, dopo aver definito il giovane “un altro nipotino acquisito” , rivolgendosi al conduttore ha aggiunto:
“Io sono passato qua per due motivi. Primo per salutarti… non ti vedo da tempo, poi perchè fra 20 giorni sarà il mio compleanno, l’11 luglio… compio la bellezza di 83 primavere. E poi perchè questi studi me li ricordo da una vita”.
Scotti ne approfitta per celebrare il ‘nonno più famoso d’Italia’ e ringraziarlo (i due hanno girato insieme ‘Il mio amico Babbo Natale’ 1 e 2) per tutti gli insegnamenti da lui ricevuti:
“Io devo dire una cosa di te Lino, vado avanti a fare il presentatore, mi va benissimo. Ho avuto l’onore di fare l’attore al tuo fianco e sei l’uomo in quel settore che mi ha insegnato di più nella mia vita e ti devo ringraziare, grazie di cuore”.
Banfi ringrazia lusingato e alla richiesta di Gerry circa l’eventualità di restare in studio, l’attore spiega:
“Devo fare un’intervistina con una raghezza nuova, di qua (potrebbe essere Silvia Toffanin, che l’ha intervistato a fine marzo, ndDM). Ah, son venuto anche dal momento che adesso sono una carica in più… sono commissario ambasciatore dell’UNESCO, voglio vedere se a Canale 5, a Cologno Monzese, c’è qualche patrimonio da coltivare”.
“Io ad esempio posso esserlo!” chiude Gerry il simpatico scambio di battute con “il suo amico Babbo Natale”; ribadendo che quella di Banfi “è stata una sorpresa non concordata”.
1. Luca ha scritto:
14 giugno 2019 alle 12:16