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giugno
X Factor 2019, polemiche per Sfera Ebbasta. La produzione: «Vi conquisterà, anche Fedez era fortemente criticato. La sua vicenda è diversa da quella di Asia Argento»

Sfera Ebbasta
La presenza di Sfera Ebbasta nella nuova edizione di X Factor non è passata di certo inosservata. La scelta di Sky di inserire il ‘re della trap’ nella nuova giuria del talent, al fianco di Mara Maionchi, Malika Ayane e Samuel dei Subsonica, non è piaciuta a molti dei fan della trasmissione. Le motivazioni, come prevedibile, sono le più svariate, legate alla proposta musicale del trapper, ai discutibili testi veicolati e alla tragedia di Corinaldo. A seguito, dunque, dei numerosi commenti negativi lasciati sulla pagina del programma, è intervenuta la produzione che, rispondendo agli internauti, ha difeso l’artista. Anzitutto, la produzione ha rivendicato la scelta fatta, richiamando anche i pregiudizi verso una vecchia conoscenza del programma:
“Sfera Ebbasta è riuscito ad affermarsi in pochissimo tempo pubblicando a 27 anni il disco più venduto in Italia nel 2018. Per raggiungere questi risultati sia talento che fiuto, caratteristiche molto utili per fare da mentore ai concorrenti di #XF13. (…) Quando abbiamo annunciato la sua partecipazione (anche, ndDM) Fedez è stato fortemente criticato da chi non lo conosceva. Poi si è rivelato uno dei giudici migliori che X Factor abbia mai avuto. Sfera Ebbasta non si è ancora seduto al tavolo di XF13, vedrai che ti conquisterà“.
Sul coinvolgimento nella triste vicenda di Corinaldo, in molti si sono chiesti come mai, mentre lo scorso anno Asia Argento fu congedata a metà percorso (perchè accusata di molestie da Jimmy Bennet), il tragico episodio avvenuto a gennaio non abbia spinto la produzione ad evitare questa scelta. ‘Due pesi e due misure’, sostiene qualcuno. Ecco la replica:
“Sono vicende totalmente diverse. Per quanto riguarda Asia, di comune accordo con lei, Sky Italia e Fremantle hanno deciso di interrompere la collaborazione per la fase dei Live visto che in quel momento i contorni e i possibili sviluppi non erano chiari. Sulla vicenda, molto dolorosa, in cui Sfera si è trovato coinvolto, pensiamo sia giusto lasciare che la giustizia faccia il suo corso per rispetto verso le vittime e le loro famiglie“.
Insomma, se la Rai ha fatto un passo indietro verso il trapper (Sfera Ebbasta figurava, in un primo momento, tra i coach di The Voice), Sky ha deciso di farne uno in avanti verso di lui. Una scelta controversa ma mediaticamente ineccepibile, come dimostra il trambusto mediatico che la sola notizia della partecipazione di Sfera al talent ha generato nel giro di due giorni.


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