Promossi
9 a Elena Sofia Ricci. La “doppietta” film e fiction non riesce a tutti; l’attrice toscana, invece, vince in tv come protagonista di una fiction superpopolare campione d’ascolti e al cinema con un David di Donatello conquistato per la delicata interpretazione di Veronica Lario nel film Loro.
8 a Il Paradiso delle Signore. La soap di Rai1 – che a fine maggio terminerà la sua corsa – si congeda con onore dai palinsesti di Rai1 superando più volte il 15% di share e palesando tutte le contraddizioni della Rai che prima mette in piedi un rischioso investimento milionario (quando si poteva evitare) e poi lo lascia morire subito, malgrado risultati incoraggianti.
7 a Marco Maddaloni. Lo sportivo vince l’Isola dei Famosi con un misto di fortuna e strategia. A differenza di altri anni, questa volta non c’era il vincitore annunciato, imbattibile da superare: a Maddaloni è bastato arrivare in fondo calibrando i suoi passi e puntando sulla sua napoletanità.
6 al botta e risposta tra Milly Carlucci e Maria De Filippi sull’ospitata della conduttrice di Canale 5 su Rai1. Il progetto è ghiotto; l’impressione però è che le possibilità di realizzazione siano inversamente proporzionali alla mole di chiacchiericcio creatasi. Quanto sarà stato concreto l’invito iniziale?
Bocciati
5 all’Isola dei Famosi 14. Gli ascolti (da bocciatura piena) non rispecchiano del tutto un’edizione che certamente non è stata memorabile ma nemmeno così insulsa (episodio Fogli a parte). Di reality peggiori o “equivalenti”, che hanno riscosso un successo maggiore, ne abbiamo visti tanti. Sicuramente non ha aiutato partire con il piede sbagliato.
4 a Soleil Sorge. Protagonista dell’Isola dei Famosi lo è stata, in negativo però. Di lei, forse, il pubblico si ricorderà, però a che prezzo?!
3 al “plasticoso” catfight tra Belen Rodriguez e Paola Ferrari. All’ennesima critica rivolta a lei e a Diletta Leotta, Belen risponde alla giornalista dicendo: “Si andasse a ritoccare pure lei, vediamo se viene fuori bella come la Leotta. Basta anche con questo luogo comune che è sufficiente rifarsi per essere belli, se bastasse solo quello direi a tutti di andare dal chirurgo, saremmo tutti più felici”. La Ferrari, a quel punto, tira in ballo il diritto di criticarla in quanto giornalista e ribadisce che non le piace la “donna provocante”. Da un lato la giornalista potrebbe evitare in ogni occasione di dire la sua sulle colleghe, soprattutto sull’aspetto fisico (non è mica una giornalista che si occupa di chirurgia estetica o ha la certezza di tutti gli interventi eseguiti dalle due donne), dall’altro la risposta di Belen non è il massimo e va ammesso che ciò che le viene rimproverato non sempre è sbagliato.
2 all’inizio della prima serata su Canale 5 sempre più imprevedibile, come lamentato dai coniugi Bonolis. Se a Canale 5 può far comodo far iniziare un prodotto debole più tardi per alzare la media del prime time (anche se pure questa strategia presenta delle falle), quando sia ha un programma “largo”, seguito e controprogrammato come Ciao Darwin gli orari di inizio e fine dovrebbero essere altri.
1 a Massimo Giletti. Parlando dell’arresto di Fabrizio Corona, se la prende con il sistema (“Non sapete quanto mi sono arrabbiato con lui ma è colpa del sistema che lo usa“) e con gli autori dell‘Isola. Ma perchè il sistema dovrebbe proteggere Corona? Sul discorso Isola: Canale 5 ha mandato in onda un video che Corona ha fatto liberamente; la registrazione dell’intervento se è un’”aggravante” per la trasmissione lo è anche per il protagonista che aveva modo di ponderare sue parole.
1. matteo ha scritto:
4 aprile 2019 alle 12:23