28
marzo

Mediaset, i compensi dei top manager: Confalonieri record con 9,5 milioni. A Berlusconi 1,7

Piersilvio Berlusconi, Felede Confalonieri

Il Paperone della governance Mediaset è sempre lui: Fedele Confalonieri. Con un compenso totale di oltre 9,5 milioni di euro, nel 2018 il Presidente del Biscione ha staccato di gran lunga l’AD Piersilvio Berlusconi, che si è ‘accontentato’ di 1,73 milioni. Il gruzzolo ottenuto dal numero uno dell’azienda comprende anche i 6,5 milioni di euro avuti a titolo di integrazione al trattamento di fine rapporto, dopo le sue dimissioni da dirigente comunicate lo scorso luglio. Confalonieri e Berlusconi, però, non sono gli unici manager Mediaset a percepire stipendi a sei zeri.

Le cifre, contenute nella Relazione sulla remunerazione aziendale per l’anno 2018, attestano – come dicevamo – un primato del Presidente del Biscione. Nel dettaglio, i 9,5 milioni ottenuti da Confalonieri prevedono una retribuzione fissa annua da 2,56 milioni, cui vanno aggiunti 75mila euro per il ruolo di Consigliere della società controllata Mediaset España. Al dirigente nel 2018 è stato erogato il corrispettivo relativo al Patto di Non Concorrenza, pari a 300mila euro. All’importo vanno poi aggiunti i 6,5 milioni a titolo di “integrazione al trattamento di fine rapporto” (pari quest’ultimo a 22,5 mila euro).

Il Vicepresidente e AD dell’azienda di Cologno Monzese, Piersilvio Berlusconi, ha guadagnato 1,73 milioni di euro nel 2018. Per lui, alla componente fissa da 1.402.914,21 euro si sono aggiunti 312.500 euro di componente variabile a breve termine e 3.507,96 euro di benefits non monetari.

Il compenso totale di Berlusconi risulta però inferiore rispetto a quello di Stefano Sala, Amministratore Delegato di Publitalia, che ha percepito 2,17 milioni di cui 400 mila euro di componente variabile e 200 mila euro in relazione al patto di non concorrenza. Tra i compensi più sostanziosi elargiti nel 2018 dall’azienda, quello del Direttore finanza (ma anche Amministratore Delegato Rti e Presidente RadioMediaset) Marco Giordani: 1,48 milioni. I consiglieri Niccolò Querci (Direttore Centrale Risorse Umane e Vice Presidente Publitalia ‘80) e Gina Nieri (Direttore Divisione Affari Istituzionali, Legali e Analisi Strategiche e Vice Presidente di Rti) hanno guadagnato, rispettivamente, 1,31 milioni e 1,14 milioni di euro. Giuliano Adreani, Presidente di Publitalia ma non più Consigliere d’Amministrazione, ha ottenuto 651,5 mila euro.

Compensi management – Confronto Mediaset e Rai

Inutile approntare un raffronto tra i compensi del management Mediaset e quello dei vertici Rai. L’accostamento risulterebbe impari. Basti pensare che, secondo quando divulgato da Viale Mazzini, i Consiglieri del servizio pubblico percepiscono 66mila euro annui lordi, a cui si aggiungono, per il Presidente Foa e l’AD Salini, rispettivamente 114mila euro e 174mila euro lordi annui. In generale, ai compensi elargiti dal servizio pubblico è stato applicato – a norma di legge – il limite massimo retributivo di euro 240.000 lordi annui.



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